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Erica Dellapasqua Cartone tra la plastica, campane del vetro stracolme, utilizzo preponderante dei cassonetti dell'indifferenziata: tutti i rischi di un avvio frettoloso della raccolta «spinta» su strada nel IV Municipio anticipati dai comit

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Nonva meglio in altre zone, da piazza Sempione a Serpentara, dove ieri sono stati distribuiti i kit domestici pur in assenza di contenitori esterni per umido e vetro. «Se questo è l'inizio...», commentano i più pessimisti sulla pagina web dedicata. Molti dei problemi segnalati la settimana scorsa, in occasione della presentazione del nuovo sistema, non sono rientrati. Sulla Nomentana ancora cartelli sbagliati, «materiali non riciclabili e scarti alimentari» anziché «materiali non riciclabili» e basta, restano anche cassonetti «incastrati» tra gli altri, impossibili da raggiungere se non buttandosi sulla preferenziale. Quanto alle strade interne, da via di Valchisone a via Val Trompia, da via Val di Fossa a via di Valle Corteno, in tanti casi dentro ai nuovi contenitori si trova di tutto: attaccapanni in legno negli spazi riservati a plastica e metallo, cartone nell'indifferenziata, campane per il vetro già piene e bottiglie a terra. Qui, tra la Nomentana e il mercato, i più utilizzati restano i cestoni dell'indifferenziata, come del resto vicino al Municipio IV, tra piazza Sempione e via Gargano: quando ancora i camioncini dell'Ama non sono passati, contenitori marroni, bianchi e blu risultano vuoti, puliti, evidentemente non sfruttati. Stesse scene, coi sacchetti che però invadono la carreggiata, a Città Giardino, tra via Picco dei Tre Signori e via Monte Acero. Residenti incivili o sistema sbagliato? Entrambe le cose per Mimmo D'Orazio, presidente del comitato Serpentara: «L'avevamo detto – spiega – succede perché non c'è un controllo efficace su ciò che viene conferito: servivano contenitori ermetici con badge e sgravi sulla bolletta». Quella del IV municipio è, del resto, una sfida fondamentale per raggiungere le quote di differenziata che dovranno scongiurare l'emergenza rifiuti, come ieri ha ribadito Alemanno, che ha partecipato a uno spettacolo sulla differenziata, proposto da Ama ai bambini della scuola Valdarno Manzi, insieme al minisindaco Bonelli e al presidente Ama Benvenuti: «Tornate a casa – ha detto il sindaco ai piccoli – e spiegate ai vostri genitori come si differenzia, io e la città contiamo su di voi». Positivo Bonelli: «Lunedì informerò tutti, associazioni e categorie, dell'attivazione di un numero di fax e di una mail dedicati con cui raccoglierò segnalazioni e criticità sul sistema: il IV Municipio è come una città media italiana, alcuni problemi iniziali sono fisiologici, ma non si torna indietro».

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