È la peggiore crisi dal '45
Tuttii principali indicatori segnalano una situazione di pesante sofferenza, con il crollo dei consumi delle famiglie, la diminuzione degli investimenti, l'aumento dei fallimenti e delle sofferenze bancarie delle imprese, l'esplosione delle ore di cassa integrazione nell'industria e nell'edilizia». È quanto afferma il presidente di Federlazio, Maurizio Flammini. «Emerge un quadro drammatico per il tessuto sociale ed economico e per la coesione sociale del territorio - continua Flammini -. In questa situazione estremamente preoccupante, non possiamo permetterci lo stallo delle istituzioni regionali. In più occasioni tutte le forze produttive e sociali hanno rivolto un pressante appello alla Governatrice per superare questa situazione di paralisi e andare al più presto possibile al voto. Questo anche per evitare che non si riescano a spendere i fondi della programmazione europea . C'è bisogno - conclude - che le istituzioni, comunali e regionali, abbiano, in questo momento di emergenza, un unico obiettivo: salvare l'economia regionale da una situazione senza ritorno».