Spintoni e parapiglia per l'Assestamento
Ilvoto arriva dopo due giorni di lavori d'aula con 39 voti favorevoli e 17 contrari su 56 votanti. Tra il presidente del consiglio regionale Mario Abbruzzese e l'assessore al Bilancio della regione Lazio Stefano Cetica c'è stato un acceso botta e risposta culminato con il contatto fisico. Motivo del contendere, la sospensione dei lavori in aula mentre era in discussione l'emendamento sull'Arsial. Cetica e Abbruzzese si sono spintonati. Tra i due è intervenuto il governatore del Lazio Renata Polverini. «C'è stato qualche momento di nervosismo, ma credo che quando in un'aula consiliare il clima si fa più vivace, ci si accalora - ha sottolineato il presidente Polverini - Ci siamo con la testa, con il cuore e con la passione». La consueta manovra estiva di aggiustamento dei conti della Regione, che vale 1,5 miliardi di euro, quest'anno è stata approvata con oltre un mese di anticipo, per rispettare gli impegni dettati dalla nuova contabilità pubblica che la regione Lazio sta sperimentando con altre quattro regioni e a numerosi enti locali. Il voto è giunto dopo la presentazione di un maxi-emendamento contenente numerose disposizioni della prima stesura della proposta di legge d'iniziativa della Giunta, che, accompagnate da oltre 1.100 emendamenti, non erano state discusse in commissione Bilancio. L'assestamento si compone di 8 articoli, le tabelle delle entrate e delle uscite, più un maxi articolo di 42 commi. Gli interventi sono soprattutto nel trasporto pubblico locale (30 milioni) e nel sociale (10 milioni di fondi in più, di cui 5 milioni per gli asili nido nel 2012 e nel 2013). Tra gli altri interventi della manovra di assestamento, si disciplina il recupero delle risorse relative all'edilizia sovvenzionata ex fondi Gescal (Gestione case per i lavoratori), giacenti presso la cassa depositi e prestiti, si fissa un tetto di 293 milioni di euro all'impegno di spesa della partecipazione della Regione alla costruzione della linea C della metropolitana di Roma. Un milione di euro viene destinato all'inserimento e al re-inserimento nel mondo del lavoro di cassaintegrati, mobilitati e disoccupati. Previste anche risorse aggiuntive all'Istruzione, con 5,2 milioni per il finanziamento dei percorsi sperimentali triennali per l'obbligo di istruzione, per la sicurezza (1,5 milioni) e per la cultura e lo sport (4 milioni). Inoltre, viene istituito un fondo di due milioni per sostenere l'accesso al credito delle pmi.Red. Cro.