Si riaccende la rissa sui sub-emendamenti
Guidi li mette in votazione unica e il Pd occupa l'aula
Laquestione Acea continua a dare spettacolo in Campidoglio. Parolacce e ingiurie sono volate fra il capogruppo Pd Marroni e il Presidente della Commissione Guidi quando l'opposizione ha tentato di riprendere i sub-emendamenti per portarli al Segretariato per ripresentarli. Guidi ha fermato alcuni dipendenti comunali che cercavano di trasportare i fascicoli su un carrello chiedendo di identificarli e, fra un rintuzzarsi di «te sei portato via gli emendamenti, sono della Commissione; ridacceli, abbiamo l'ok del Segretariato», ci è scappato anche uno strattone all'addetta stampa del Pd che si è messa in mezzo, immancabilmente segnalato in conferenza stampa dalla consigliera Sel Gemma Azuni al grido «brutta pagina dell'amministrazione. Oggi si è arrivati anche a mettere le mani addosso a una donna». «Acea spa nella holding e il privilegiare l'opzione di cedere le quote al fondo mobiliare di Cassa Depositi e Prestiti: il documento è stato messo in votazione dopo un esame articolato e una partecipata discussione», dice Guidi, aggiungendo: «Da stigmatizzare il comportamento dell'opposizione che ha tentato, ancora una volta, con atteggiamenti ostruzionistici e offensivi, di impedire una discussione pacata. Ora il maxi emendamento all'attenzione dell'aula». «Alemanno e la maggioranza stanno tentando di portare a casa la svendita di Acea contro Roma con truffe e procedure illegittime. Torniamo a chiedere l'intervento del Prefetto» risponde il capogruppo capitolino Pd, Umberto Marroni. «I metodi di Guidi? Da Sudamerica». 90 minuti di tempo, alla fine, concessi all'opposizione per fornire altri sub-emendamenti: ne sono stati presentati oltre 15.000. L'opposizione ha anche annunciato di aver presentato due ricorsi al Tar «per chiedere l'annullamento della pregiudiziale con la quale sono stati accantonati gli ordini del giorno collegati alla delibera di bilancio e a quella che stabilisce la cessione del 21% delle quote di Acea». Oggi lo scioperano dei dipendenti.