«Sì al Gay Village ma nel rispetto degli abitanti»

Masempre nel rispetto dei residenti». Il presidente del Municipio XII, Pasquale Calzetta, è chiaro riguardo alle tre manifestazioni estive (Gay Village, Fiesta e Bibliotechina) promosse nel quartiere. «Vogliamo tutelare la quiete dei cittadini». Per questo è partito un tavolo tecnico con l'obiettivo di monitorare il rispetto dell'ordine pubblico e i parametri di livello delle emissioni acustiche. Un tavolo che vede coinvolti anche i comitati di quartiere, insieme all'Arpa (l'Agenzia regionale per la protezione ambientale) e al Comando del XII Gruppo della Polizia di Roma Capitale, e che si riunirà ogni lunedì a mezzogiorno. «Questa iniziativa è nata sulla scorta delle esperienze degli scorsi anni dove non sono mancate le lamentele dei cittadini. Da sette anni siamo riusciti a ridurre a tre le manifestazioni all'Eur, concentrate tra le Tre Fontane e il Colosseo quadrato. Su viale America quest'anno non c'è più nulla. È comunque importante tenere sotto controllo la situazione. Un consulente scelto dai cittadini si occuperà delle misurazioni acustiche». Al centro della discussione del tavolo tecnico, anche la sicurezza. «Lo scorso venerdì i vigili urbani hanno fatto oltre duecento controlli. Ci sono stati persino due persone che sono finite in manette. Due donne hanno aggredito due vigilesse intente a fare le multe. Durante tutto il periodo estivo sarà lotta ai parcheggiatori abusivi, alle macchine lasciate anche in quarta fila e al fenomeno della prostituzione che da anni affligge il quartiere. Giu. Bia.