Metro B1, saltate 100 corse

{{IMG_SX}}Cento corse 'persè e ritardi fino a 19 minuti per la metro B1 e di circa 15 alla stazione Tiburtina per la linea B. Sono i dati sui disagi che Atac ha registrato ieri sulle linee blu della metropolitana della capitale. "I rallentamenti sono stati provocati dalla mancanza - ha spiegato l'azienda in una nota - di diversi treni all'inizio del servizio a causa del rifiuto di alcuni macchinisti a coprire i turni cosiddetti "a straordinario" e per presunti guasti. La mancanza di convogli ha comportato il prolungamento dei tempi di attesa, con picchi fino a 19 minuti sulla diramazione Conca d'Oro e di 15 minuti a Tiburtina. Intorno alle 12.30 tale situazione aveva provocato la perdita di oltre cento corse sull'intera linea". Nello scusarsi con i passeggeri per i disagi che hanno subito, Atac stigmatizza il comportamento di coloro, che fuori da ogni regola di un corretto confronto sindacale, assumono atteggiamenti che finiscono col penalizzare i cittadini. Intanto la sosta a pagamento con strisce blu al quartiere Valli, intorno alla Stazione Metro B1 Conca d'Oro, ieri non è entrata in funzione come era invece previsto. Dopo le proteste dei residenti che lamentavano una forte perdita dei posti auto causata dal ridisegno dei parcheggi e dopo le forti lamentele dei commercianti e di coloro che abitano nelle aree vicine, Cristiano Bonelli, presidente del IV Municipio ha consegnato una memoria di giunta, firmata anche dal suo assessore Francesco Filini, al VII Dipartimento e all'assessorato per la Mobilità. I vertici del Municipio Monte Sacro chiedono di "rivedere tutti i nuovi parcheggi così come sono stati concepiti - sottolinea Filini - ripristinare la distribuzione di prima evitando di veder dissolvere il 30/40 per cento dei posti, come è avvenuto con la nuova progettazione delle aree sosta del popolosissimo quartiere". Resta da risolvere il problema dei commercianti che per avere un abbonamento a negozio, dovrebbero pagare, ognuno, oltre 800 euro l'anno e poi i residenti delle aree vicine si vedranno invasi dagli utenti della Metro B1 disposti a lunghe passeggiate pur di non pagare la sosta in aree a pedaggio. Per ridisegnare i parcheggi necessari dai 7 ai 10 giorni.