Un rebus il futuro del Municipio XIX
Questionisul tavolo: commercio ambulante su via di Torrevecchia, urbanistica, situazioni sociali da sbrogliare senza soldi in bilancio. Soprattutto pareri discordanti su argomenti delicati, passando per interrogazioni al presidente del Municipio XIX da parte di membri dello suo stesso partito. Così, due giorni fa, la riunione di maggioranza si è conclusa con le dimissioni del minisindaco Alfredo Milioni, consegnate nelle mani del presidente del Consiglio. «È colpa di frizioni interne alla maggioranza per pareri controversi». Non fa mistero sul motivo delle dimissioni il capogruppo Pdl in Municipio, Sergio Urbano. «Mi ha colto di sorpresa. Non mi è arrivata alcuna lettera, spero che prevalga il buon senso». Milioni ha staccato il cellulare e non si riesce a rintracciare. Anche il consigliere del Pdl Gallucci cade dalle nuvole: «Ho appreso che si è dimesso dalla stampa, non si è preoccupato di chiamarci», dice, sottolineando che sulla questione commercio «esiste una delibera del 2007 che ha fissato il numero dei banchi a Torrevecchia» e che, nonostante le pressanti richieste, «eravamo tutti d'accordo sul non derogare». Il presidente della commissione Commercio, Enzo Salesi, Pdl in dirittura d'arrivo ne La Destra, in contrasto con Milioni, non si sbottona: «Sono per l'ordine e ritengo che anche i commercianti abbiano diritto di fare pubblicità alle vetrine», e aggiunge: «È meglio parlarne lunedì, i panni sporchi prima si lavano in famiglia». Il consigliere Api, Fabrizio Cirelli, non ha dubbi: «È un colpo di teatro. Alla base ci sono interessi fra membri delle commissioni e mondo del commercio». Di «momento delicato per la maggioranza», parla invece il consigliere Pd, Valerio Barletta. Valentina Conti