In mille per 67 posti sulla metro C

L'ad Carlo Tosti: risultati automatizzati garantiranno il merito

Duemilale domande per un posto in prima linea sulla tratta Pantano-Centocelle, 1900 gli ammessi al test dopo le valutazioni del possesso dei requisiti. Ieri all'Hotel Ergife si sono presentati 1161 dipendenti dell'Atac. Hanno atteso di essere chiamati per cognome e di firmare il registro. Dopo queste brevi formalità burocratiche si sono accomodatii ai piccoli banchi marroni, nelle enormi sale seminterrate dell'Ergife, ed è iniziata la prova. La selezione è consistita nella somministrazione di test psicoattitudinali tarati sulle competenze specifiche del ruolo degli agenti della linea C della metropolitana. La correzione dei test e la successiva attribuzione dei punteggi avverrà automaticamente, attraverso l'impiego di lettori ottici e specifici software, senza la necessità di interventi umani in alcuna fase del processo. Al fine di garantire maggiormente la trasparenza - ci hanno tenuto a precisare dall'azienda di trasporto pubblico - le informazioni anagrafiche dei candidati sono state rese anonime avendo consegnato agli stessi, al momento della registrazione, un codice a barre che hanno dovuto apporre sul test. Soltanto in fase di correzione automatizzata dei test verranno riaccoppiati i dati anagrafici del candidato con i codici a barre, attribuendo così a ciascun partecipante il proprio punteggio. La società che ha curato la somministrazione del test è stata inoltre scelta mediante gara a evidenza pubblica. A partire da domani l'Atac consegnerà contemporaneamente a un notaio e all'amministratore delegato Carlo Tosti i risultati su supporto informatico protetto da password crittografata e, immediatamente dopo, la graduatoria sarà resa nota sul sito internet e sulla intranet aziendale. All'Ergife, in abiti casual, ieri c'era anche Tosti, per verificare che tutto si svolgesse secondo le regole. Il dirigente ha dato il benvenuto e l'"in bocca al lupo" ai candidati e ha gestito direttamente il risultato della prova. «La gestione della selezione avverrà nella massima trasparenza - ha sottolineato all'inizio del testo - e l'esito verrà pubblicato in tempi rapidissimi, già un'ora dopo che avrò ricevuto i risultati». Tosti ha spiegato di aver ritenuto opportuno garantire la sua presenza al concorso «perché nei contatti avuti con l'organizzazione avevo ravvisato uno scetticismo sul fatto che il concorso andasse effettivamente a premiare chi doveva essere premiato: noi garantiamo che saranno premiati i più meritevoli, e ne è prova il fatto che sarò io personalmente a ricevere i risultati». Red. Cro.