Donna Assunta lancia
la campagna elettorale Il sindaco vola nei sondaggi: +7% per Swg, +3,5 per Piepoli
Nonsiamo ancora in clima da campagna elettorale, ma gli elementi caratterizzanti ci sono tutti: sondaggi, frecciate a distanza e colpi di scena finali. A mettere benzina sul fuoco ci ha pensato l'endorsement di Donna Assunta l'altro ieri. «Stimo moltissimo Zingaretti, se si candida voto per lui», aveva detto la vedova Almirante. «Ne prendo atto e mi dispiace. Ora, però, vorrei sentire il commento di Zingaretti», la replica di Alemanno ringalluzzito dai sondaggi positivi e dal pronunciamento favorevole (il primo che si ricordi) del Tar sull'ordinanza maxiconcorsi. «Alemanno vuole sapere cosa ne penso? Io non so cosa stia succedendo nella destra romana. A me pare sia semplicemente un altro segnale della delusione dei tanti che nel 2008 votarono per la destra, forse c'è anche l'apprezzamento del nostro lavoro amministrativo. Sicuramente non c'è nulla di politico perché, com'è ovvio, tra me e la signora Almirante c'è una totale differenza di valori e di opinioni politiche», ha risposto Zingaretti. Il sindaco non è sembrato però soddisfatto: «Non mi sembra una grande risposta». Il tutto tra le proteste del Pd (al vetriolo Patrizia Prestipino: «Assunta Almirante? No grazie, nulla di personale ma preferiamo vivere! Le leggi razziali sono un'onta impossibile da cancellare. Occorre aria nuova»), l'ironia del leader de La Destra Storace («Come fa Alemanno a dire di essere dispiaciuto? È normale che una persona orgogliosamente di destra non gli darà il voto, è una scelta conseguente agli atteggiamenti del sindaco. Donna Assunta non voterà Alemanno e non solo lei. Vedremo poi chi riterrà giusto sostenere....») e l'esternazione di Gianfranco Miccichè: il Grande Sud sosterrà Alemanno con la lista Grande Roma. Intanto, il Consiglio del II Municipio ha rinviato per mancanza del numero legale l'approvazione del dispositivo del consigliere Cappiello per cambiare nome a viale Liegi e intitolarla ad Almirante. Fumata nera anche per l'emendamento sostitutivo Mastropasqua-Cipolli che, come alternativa, prevedeva di dare ad Almirante il nome in un viale in uno dei parchi del Municipio. Magari, se Alemanno non riuscirà a intitolare una via al leader del Msi, dopo la presa di posizione di Donna Assunta potrebbe riuscirci Zingaretti se sarà eletto sindaco... La pre-campagna elettorale si gioca anche sui sondaggi. Stavolta Crespi non c'entra. È il quotidiano on line ilportaborse.it a tirare la volata ad Alemanno: una rilevazione Swg lo darebbe di 7 punti in vantaggio su Zingaretti, mentre Piepoli di 3,5. Alemanno starebbe preparando «due bombe» pre-elettorali, due misure in favore dei cittadini in materia fiscale. Cauta la reazione del sindaco sul sondaggio: «Non l'ho visto, ovviamente sono cose che fanno piacere ma il percorso è ancora lungo. Si tratta di un segno dell'importante lavoro fatto in questi mesi. Non il primo segno ma un'ulteriore conferma». Per il coordinatore romano del Pdl Sammarco i sondaggi «non sono la Bibbia ma fanno ben sperare». Certo, se il quadro politico nazionale dovesse cambiare la sfida Alemanno-Zingaretti potrebbe essere molto meno scontata. Aspettando che i partiti si riorganizino, i grillini ci provano: l'economista e scrittrice Loretta Napoleoni lancia la sfida del MoVimento Cinque Stelle.