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Tra Pacifici e La Destra bagarre su Gallitto

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Neldibattito interviene il presidente della Comunità ebraica Riccardo Pacifici: «Dare spazio logistico e patrocinio a una kermesse del genere è stato un errore di valutazione, che condanniamo». Pacifici non ha dubbi: ospitare ai Musei Capitolini il premio in memoria di due repubblichini, è «sbagliato. Queste due persone si sono distinte in maniera chiara e negativa, facendo una scelta sbagliata, nel momento sbagliato e contro coloro che, con azioni eroiche, ci hanno restituito libertà e indipendenza. Questi due signori combatterono per un'ideologia folle». «Gallitto fu consigliere comunale e membro del Csm. Pacifici smetta di dare lezioni», commenta il leader de La Destra Storace. Per Francesco Polcaro, presidente Anpi Roma, «non si deve celebrare chi ha fatto strage di partigiani e civili, in collaborazione con l'occupante nazista, facendo scempio della memoria di una città Medaglia D'Oro della Resistenza. Alemanno è indegno di governare questa città». «La X Mas - spiega lo storico Mario Avagliano - fu una delle più famigerate formazioni repubblichine attiva dal gennaio 1943 al 1945, che operò con i nazisti in operazioni militari, attività antipartigiane, rastrellamenti e deportazioni di ebrei e civili. Fu fondata dopo l'armistizio dell'8 settembre da Junio Valerio Borghese, poi tra i promotori del fallito golpe del 1970». «È incomprensibile lo scontro fra partigiani e Alemanno. Il sindaco ha appena imposto a maggioranza una strada per Bentivegna e loro non si accontentano. È stato così carino...», irnoizza Rossin (La Destra).

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