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Acea sbaglia e chiede 39mila euro

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Unerrore, come aveva riconosciuto Acea, per un conteggio sbagliato durante il passaggio dal vecchio al nuovo contatore. Sembrava acqua passata. La bolletta non era stata pagata. Con buona pace di tutti. Perché chi è che non sbaglia? Ma a distanza di sette mesi, la sopresa. Dall'altro ieri mattina, le nove famiglie del condominio in viale dei Colli Portuensi 314, si sono ritrovate coi rubinetti all'asciutto. «Ci hanno staccato l'acqua» protesta uno dei condomini, Carmelo Sofia, vigile urbano del XVI Gruppo, dall'anno scorso in pensione, che racconta di «un blitz all'alba», «per mettere i sigilli al contatore generale che sta in cortile». Il disagio è stato subito avvertito nella sua gravità. E non c'entra solo il caldo improvviso. Carmelo Sofia si preoccupa soprattutto per le famiglie più anziane. «Ce ne sono cinque e sono quelle che sono rimaste in casa». E c'è pure un disabile. «Un anziano che non può più alzarsi dal letto». Insomma se oggi non verranno a riaprire i rubinetti i condomini sono pronti a fare i "matti". «Se avessimo immaginato che finiva così, quando sono venuti a novembre per smontare il vecchio contatore- conclude il vigile in pensione - col cavolo che li avremmo fatti entrare».G. M. Col.

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