Rimosse le bici abbandonate dai senatori

Venticinquebibiclette hanno fatto il loro ultimo viaggio: partenza da Corso Rinascimento, arrivo al Prenestino. Un percorso senza ritorno se nessun proprietario andrà a reclamarle per rimetterle in strada. Tutto è accaduto ieri mattina quando i vigili urbani con un carro attrezzi si sono presentati davanti a Palazzo Madama dopo numerose richieste dei cittadini. Il loro compito era quello di smantellare il «cimitero delle bici» che comunque erano tutt'altro che da buttare e da abbandonare. La maggior parte era ancora in buonissime condizioni e ricoperte solo da una sottile coltre di polvere. Alcune di queste sarebbero state abbandonate proprio dagli onorevoli «inquilini» del Senato. Politici e dipendenti le avrebbrero legate alla rastrelliera addirittura più di un anno fa senza mai tornare a prenderle. Probabilmente non hanno fatto neanche più di un viaggio a dispetto del loro valore pari a circa 3-400 euro l'una. I proprietari se vorranno potranno contattare la polizia di Roma Capitale per chiedere la restituzione pagando il deposito giudiziario. Ma dovranno fare in fretta, perché altrimenti verranno demolite o messe all'asta.