Assalto notturno in casa di un avvocato a Collina Fleming

Assalto notturno in casa di un avvocato, nella zona di Collina Fleming. Intorno alle 4, tre i malviventi, con accento dell'Est europeo e a volto coperto. Si sono arrampicati al primo piano dell'appartamento in via Tiberio. Armati di coltello, hanno forzato la finestra della cucina e si sono introdotti all'interno. Hanno svegliato l'avvocato, sua moglie e hanno cominciato la razzia. A differenza di altri episodi non hanno usato violenza. Hanno portato via trecento euro, gli orologi e le chiavi del fuoristrada del professionista con il quale sono fuggiti. Sul caso indaga la polizia del Commissariato Ponte Milvio. Una vicenda come tante, purtroppo. Un assalto in piena regola. Gli investigatori hanno setacciato l'appartamento per rilevare eventuali indizi lasciati dai malviventi: impronte digitali e altre tracce biologiche. Elementi utili che potrebbero condurre alla identità dei banditi. Se sono pregiudicati e i loro dati dattiloscopici sono stati memorizzati nelle banche dati delle forze dell'ordine, non sarà complesso risalire al nome e cognome. Saranno utili anche le testimonianze delle vittime. Dal loro racconto potrebbero emergere particolari sui tre malviventi, dettagli sull'abbigliamento o altri tratti del corpo che aiuterebbero a stringere il cerchio delle indagini. Gli investigatori stanno anche accertando se nella zona ci sono impianti di videosorveglianza. Le telecamere potrebbero aver ripreso i banditi immortalandoli nelle registrazioni. Nonostante l'ora in piena notte, i poliziotti non escludono la possibilità che qualcuno degli abitanti nella palazzina, o in quelle adiacenti, possa aver assistito all'arrampicata dei rapinatori o alla loro fuga. Oppure possa essere stato svegliato da rumori "strani" e si sia insospettito. Solo tre notti fa c'è stata un'altra rapina in villa, stavolta all'Infernetto, sul litorale romano. L'episodio ha avuto conseguenze violenti per i proprietari. Due coniugi di 52 a 47 anni, imprenditori, avevano appena parcheggiato l'auto davanti alla loro casa in via Strigno quando tre banditi sempre con accento romeno, pistole e mazze da baseball in pugno, volto coperto da passamontagna, li hanno aggrediti costringendoli ad aprire l'abitazione. La coppia è stata chiusa in una stanza, mentre i rapinatori si sono impossessati di denaro e gioielli per un valore considerevole. Indagano i carabinieri della Compagnia di Ostia. In questo caso, gli investigatori ritengono che i rapinatori non abbiano aspettato le due vittime. Ma fossero in zona pronti ad aggredire chiunque fosse arrivato per primo nell'area dove si erano appostati.