Il Comune anticipa 300 milioni di euro
Sitratta di una misura transitoria, prevista dal T.U.E.L., adottata dalla Giunta in attesa del pagamento dei crediti vantati nei confronti della Regione Lazio e del Commissario di Governo. A seguito di tali richieste e in attesa di formalizzare un Piano di rientro complessivo dei crediti vantati da Roma Capitale, la Regione ha già dato una prima risposta versando 42 milioni di euro e altri 30 milioni saranno versati nei prossimi giorni. In aggiunta alle iniziative già intraprese per affrontare le problematiche di liquidità, in data odierna il Sindaco ha scritto al viceministro Vittorio Grilli sollecitando interventi per consentire un'importante accelerazione dei pagamenti all'Amministrazione capitolina da parte del Commissario straordinario per il rientro del debito. «Bene la decisione del sindaco che mette al sicuro le casse capitoline attraverso l'anticipazione di cassa. Questo fa cessare l'emergenza sulla questione holding e produce la necessità di entrare nel merito del bilancio». Èil commento di Francesco Smedile, consigliere Udc di Roma Capitale e presidente della Commissione Riforme Istituzionali. «Ci aspettiamo che almeno il 50% di queste risorse sia destinato alle piccole e medie imprese: sottocapitalizzate, oggi sono quelle che soffrono di più per la crisi e hanno più bisogno di sostegno economico», dice Lorenzo Tagliavanti direttore della Cna Roma. Per Angelo Rughetti, segretario generale dell'Anci, «sono molti i Comuni che stanno segnalando gravi problemi di liquidità e la necessità di ricorrere a costose anticipazioni di cassa».