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«Solo illazioni Non c'è un sito in pole position»

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Adassicurarlo è il sindaco Alemanno dopo un colloquio avuto ieri mattina col prefetto Goffredo Sottile, neocommissario all'emergenza ambientale. «Ancora una volta ricominciano totositi, annunci, anticipazioni. Ho parlato con il prefetto Sottile che mi ha detto che non c'è nessun sito in pole position. Si sta facendo un esame a 360 gradi, è inutile che ci siano anticipazioni, bisogna lavorare seriamente per arrivare a una proposta il più largamente condivisa. Il resto sono pure e semplici illazioni». I minisindaci del XV e del XVI Municipio Gianni Paris e Fabio Bellini sono comunque sul piede di guerra. Puntano sull'esasperazione della Valle Galeria, chiedono a Clini di escludere Monte Carnevale come sito idoneo a ospitare la discarica post-Malagrotta e citano i dati sulla mortalità per tumore nella zona elaborati dall'università Roma Tre, secondo cui sarebbero superiori alla media cittadina del 28%. La protesta nella Valle Galeria è pronta così a esplodere, così come quella a Pizzo del Prete (Fiumicino) e Pian dell'Olmo (Riano). L'intenzione del ministero dell'Ambiente è comunque far lavorare in tranquillità Sottile, fare in modo cioè che il prefetto trovi quel clima di collaborazione e serenità che evidentemente Pecoraro non ha trovato. L'Ambiente ribadisce così «pieno supporto» e «piena collaborazione tecnica» al commissario, al quale «ha messo a disposizione i dati e gli elementi per valutare la situazione e le caratteristiche dei siti, che saranno integrati da nuovi ulteriori rilievi da completare entro la settimana». Spetterà poi a Sottile effettuare una valutazione comparativa dei siti e scegliere tendendo presente le leggi ed evitando rischi d'inquinamento dell'ambiente e della falda acquifera. Il ministero punta sempre al raggiungimento del 50% di differenziata entro l'anno prossimo e del 65% entro il 2014, per questo «il sito della discarica dovrà avere una dimensione ridotta rispetto alle previsioni iniziali, perché il volume dei rifiuti già trattati da conferire sarà minore, tenendo conto dell'aumento della differenziata». «C'è un nuovo commissario: diamogli il tempo di comprendere da quale punto si deve ripartire. Se ho sentito Clini? No», dice dal canto suo la governatrice Polverini. «Mi auguro che sulla questione rifiuti il Pd abbandonando una condotta reticente, faccia propria la linea del ministro Clini - dice il senatore del Pd Lucio D'Ubaldo - Ci dobbiamo assumere le nostre responsabilità, aiutando a far sì che in pochi giorni una decisione venga presa nell'interesse della città. Serve il nostro contribuito politico proprio perché come osserva costernata la pubblica opinione continua a imperversare lo scaricabarile tra Regione ed enti locali». Duro il segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa: «Alemanno deve assumersi una grande responsabilità: non può eludere il problema dei rifiuti. Non si può scherzare e lasciare da solo chi ha delle responsabilità. È il momento che il sindaco dica chiaramente cosa vuole fare per i rifiuti, perché dilazionare ulteriormente il problema significherebbe scaricarlo sui romani».Dan. Dim.

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