Al San Carlo medici sui tetti Il Pd a Balduzzi «Intervenga»
Lasanità, sia pubblica che classificata, è sull'orlo del baratro. In crisi non ci sono solo le strutture religiose - Idi-San Carlo, Cristo Re e Gemelli in primis - ma anche ospedali pubblici come il Pertini. Imitando la protesta di qualche settimana fa al Cristo Re, i medici e gli infermieri del San Carlo di Nancy si sono arrampicati ieri mattina sul tetto dell'ospedale per protestare e denunciare il ritardo con cui da mesi i lavoratori del gruppo Idi Sanità percepiscono gli stipendi. «Solo al San Carlo - spiega l'Anmirs - ci sono medici che da tre mesi non percepiscono lo stipendio, una situazione intollerabile. L'amministrazione ha proposto ai medici la decurtazione dello stipendio». Caos anche al Sandro Pertini, dove il personale della Asl RmB ha proclamato lo stato d'agitazione. Al Pertini da oltre un mese tutte l'attività di chirurgia è in crisi per la grave carenza di chirurghi e anestesisti - dovuta ai pensionamenti mai sostituiti (circa 20) - e di posti letto disponibili, ad oggi si registra la definitiva chiusura del Day Surgery (già ridotto al 30%) e il blocco delle preospedalizzazioni. Nel bimestre aprile-maggio le attività di chirurgia risultano ridotte del 40%, le liste d'attesa per intervento programmato hanno raggiunto i due anni e quelle per intervento di patologie urgenti, neoplastiche e vascolari, di circa due mesi. Oltre mille i pazienti in lista d'attesa da più di un anno per la visita di preospedalizzazione per interventi di chirurgia oculistica a cui va aggiunto il tempo d'attesa per la disponibilità delle sedute chirurgiche, ridotte del 50%. La direzione ha varato un drastico piano di ridimensionamento dei servizi territoriali (ambulatori, radiologie, vaccinazioni) per recuperare personale. Una situazione che manda su tutte le furie il Pd. Il segretario regionale Enrico Gasbarra e il capogruppo alla Pisana Esterino Montino chiedono al ministro Balduzzi d'intervenire. «Il Lazio sta vivendo un'emergenza. La sanità, dopo la cura Polverini, è vicina al crack - dicono - San Camillo, Gemelli, Umberto I, Pertini sono a un passo dal baratro e a questi si aggiungono i 20 ospedali chiusi e abbandonati. Un quadro gravissimo, senza precedenti, che umilia le professionalità di medici e paramedici e colpisce la salute e la dignità di milioni di cittadini. Chiediamo che Balduzzi riceva una delegazione di parlamentari e consiglieri regionali del Pd per un confronto sulla gravità della situazione». All'appello si aggiungono anche i consiglieri regionali del Pd Franco Dalia, Tonino D'Annibale e Mario Perilli.Daniele Di Mario