C'è cascato un'altra volta.

Ierilo hanno fermato, sempre per una rissa e sempre nel «suo» rione, quello di Monti. Il pittore Massimiliano Perna è stato «pizzicato» dagli agenti della polizia municipale durante un controllo. Gli agenti erano di pattuglia nella zona di notte per rendere più sicura la movida e hanno fermato Perna. Gli uomini del I, del XIX Gruppo e del Gssu, in servizio nello storico rione, sono intervenuti sedando una colluttazione sorta per «futili motivi» fra due uomini. Uno dei due era proprio il pittore che lunedì è stato rinviato a giudizio dal gup per tentato omicidio. Il proceso comincerà 26 settembre prossimo. Con lui, sul banco degli imputati, ci saranno altre tre persone. Bonanni era appena uscito da un locale in via Leonina e stava chiaccherando all'esterno con alcuni amici. Il pittore, infastidito dal rumore, aveva protestato e poi era sceso in strada. Il gruppetto si era allontanato ma, poco dopo, era stato raggiunto da due o tre giovani che avevano picchiato brutalmente il musicista. L'altra notte, invece, l'intervento dei vigili ha evitato il peggio. «Ero scesa in strada a parlare con gli agenti e il pittore stava suonando ai citofoni di un palazzo per disturbare gli inquilini - racconta Nathalie Naim, consigliere del I Municipio e residente di Monti - Una ragazzo e una ragazza sono scesi per protestare e Perna se l'è presa con loro, ingaggiando una colluttazione con il ragazzo. Un'altra rissa è scoppiata ieri verso mezzogiorno in piazza Madonna dei Monti. Ci vuole più polizia per controllare il quartiere». L'operazione «movida sicura» ha interessato anche le zone di Esquilino, Castro Pretorio, Stazione Termini, Colosseo, Trastevere, Pigneto e San Lorenzo. Il bilancio è stato di 42 sequestri per un totale di 1.604 pezzi di merce, 307 multe per sosta vietata e due verbali da seimila euro elevati a carico di due locali del rione Monti per vendita di alcolici oltre mezzanotte.