L'Amministrazione ottiene la sufficienza
Anchei cittadini «molto soddisfatti» superano per la prima volta la soglia del 20%. In dettaglio, i più soddisfatti sono i residenti della zona interna al Gra (6,37), seguiti da Ostia-Acilia (6,31), dalla zona esterna al Gra (6,26) e fascia verde (6,24). I meno soddisfatti, gli abitanti dell'area dell'anello ferroviario. Massima soddisfazione, insieme all'acqua, la si esprime per i servizi culturali. Dal 2007 ad oggi, in ascesa la valutazione dei romani su quasi tutti i servizi. È quanto emerge dalla Relazione annuale sullo stato dei servizi pubblici locali dell'Agenzia per il controllo e la qualità dei Spl, presentata ieri in Campidoglio. La cultura conferma l'attrattività della Città Eterna: fiore all'occhiello le biblioteche, con oltre 2 milioni di visite. «Su qualità di vita e servizi, è incoraggiante che la percentuale dei «molto soddisfatti» sia aumentata del 3%, un dato importante in periodo di crisi», ha sottolineato in apertura il Presidente dell'assemblea capitolina, Marco Pomarici. Sul versante trasporti, ancora insoluti i problemi del traffico. La sicurezza, la critica maggiore in tema di illuminazione pubblica. La quantità procapite di rifiuti prodotti è diminuita del 7% nell'ultimo quinquennio, anche se le tariffe continuano ad aumentare. L'offerta complessiva degli asili nido riesce a garantire la quasi totale copertura dell'obiettivo di Lisbona. Sui servizi che i cittadini reputano più importanti - pulizia delle strade, raccolta dei rifiuti e trasporto di superficie - «la soddisfazione resta bassa e perciò continuano a coincidere con le priorità suggerite per gli interventi di Roma Capitale», ha sottolineato il Professor Paolo Leon, Presidente dell'Agenzia. «Questi dati ci permettono di fare un bilancio di questi ultimi cinque anni», ha commentato invece il sindaco Alemanno. «Sembra paradossale, ma la qualità della vita percepita è migliorata. E se andiamo a vedere il giudizio sulla qualità dei servizi pubblici locali nel loro complesso passiamo dal 6,34 del 2007 al 6,57 di oggi. Su tutti i singoli servizi, dal 2007 si registra un aumento del voto, leggero ma progressivo».