A Cannes con i fondi della Regione per il cinema
Sono114 le produzioni tra film, documentari e fiction, finanziati nel 2011. Di queste 61 sono produzioni cinematografiche e 53 produzioni audiovisive. Grazie al Fondo regionale, complessivamente sono stati mobilizzati 260milioni di euro di investimenti nel settore del Cinema e dell'Audiovisivo. E per il 2012 le novità messe in campo dalla Regione sono: procedure più snelle, incentivi alle produzioni internazionali, e sostegno al cinema indipendente e ai prodotti multimediali. Tutti e tre i film italiani presenti a Cannes hanno avuto accesso ai finanziamenti della Regione Lazio. Tra le 61 produzioni cinematografiche ci sono infatti Reality di Matteo Garrone, Dracula di Dario Argento e Io e te di Bernardo Bertolucci. Ma anche To Rome with Love di Woody Allen, e il pluripremiato Cesare deve morire dei fratelli Taviani, Posti in piedi in paradiso di Carlo Verdone, L'Industriale di Giuliano Montaldo, Romanzo di una Strage di Marco Tullio Giordana, Buona Giornata di Carlo Vanzina, Venuto al Mondo di Sergio Castellitto, La Kryptonite nella Borsa di Ivan Cotroneo». È quanto si legge in un comunicato. «In soli 20 mesi abbiamo approvato la Legge regionale per il Cinema e l'Audiovisivo e messo a disposizione delle produzioni nazionali e internazionali un Fondo di 45milioni di euro per tre anni - ha annunciato l'assessore Fabiana Santini - abbiamo reso retroattiva la prima annualità del fondo, di 15milioni di euro, per dare una risposta immediata alle richieste del settore, con l'obiettivo di invertire quel processo di delocalizzazione che aveva portato negli anni scorsi tante produzioni a girare fuori dal Lazio. Oggi sono orgogliosa di annunciare che i risultati del primo anno di lavoro sono davvero straordinari». Rispetto alle novità previste per il 2012, l'assessore Santini ha annunciato: «confermeremo le indicazioni a sostegno delle produzioni nazionali e internazionali già individuate per il 2011, renderemo ancora più efficienti e snelle le procedure di accesso al Fondo, prevederemo una dotazione speciale destinata al cinema indipendente, incentiveremo interventi relativamente ai nuovi linguaggi multimediali e interattivi, inclusi i cross mediali e i multipiattaforma, inseriremo una premialità aggiuntiva del 10% destinata alle produzioni internazionali. Abbiamo investito in un momento di recessione adottando una politica anticiclica e i fatti ci hanno dato ragione».