Oggi in Giunta approdono i rincari dei taxi
Ariferirlo è stato ieri l'assessore alla Mobilità di Roma Capitale Antonello Aurigemma a margine del convegno «City Logistics». «Mentre il dato Istat è del 17% - ha aggiunto Aurigemma - noi l'abbiamo calcolato al 14%, andando così a tutelare così le esigenze dei passeggeri. Siamo riusciti inoltre a ridurre le due tariffe fuori e dentro il raccordo, facendo così una tariffa unica che consente maggior trasparenza e equilibrio». L'assessore alla Mobilità è tornato a parlare anche della ricevuta automatica. «La ricevuta automatica fortemente voluta da me ci sarà. È un atto indelebile. Non è mai stata messa in discussione e la città di Roma sarà la prima ad attuare questo meccanismo che non esite in altre città». «I tassametri presenti sui taxi della capitale - ha spiegato - sono di cinque tipi diversi e quindi hanno cinque programmi informatici diversi. Ma si è trovato il modo di uniformarli e ora si procederà ad un avviso pubblico per andare a reperire un unico gestore delle macchinette per la ricevuta. L'Agenzia per la Mobilità sta preparando un bando che sarà pubblicato entro 30 giorni». La ricevuta non piace ai tassisti che dicono pure: «È sbagliato parlare di aumenti: quelli operati sulle tariffe taxi sono adeguamentì al rincaro del costo della vita, per dare una boccata d'ossigeno alla categoria e allo stesso tempo non gravare sulle tasche dei consumatori».