Metrebus: giallo sulle agevolazioni ai disabili
L'assessore Aurigemma: abbiamo abbassato le tariffe. Ma sul sito dell'Atac non risulta
Dauna parte la massa degli utenti (sia la grande fetta di utenti, anziani, studenti e disabili, per i quali scompaiono le card mensili sia la minoranza di studenti e over 65 che possono usufruire delle agevolazioni presentando modelli Isee inferiori ai 20,000 euro) che affollano gli sportelli Atac per avere informazioni, fare richieste di tessere annuali agevolate ecc. dall'altra esponenti della giunta che quasi ogni giorno annunciano delle «novità», delle «modifiche» a vantaggio di una o di un'altra categoria delle quali però non si trova traccia sul sito www.atac.roma.it al banner manovra tariffaria che applica alla lettera la delibera 53. «Continueremo a farlo - fanno sapere da Atac - finché queste nuove modifiche non saranno formalizzate da un'altra delibera o un atto prevalentemente amministrativo più veloce. Insomma non si può deliberare con un editto». L'ultima retromarcia s'è verificata nella giornata di ieri quando l'assessore alla Mobilità Antonello Aurigemma a proposito dei disabili che «per quanto riguarda gli abbonamenti Atac non c'è stata nessuna riduzione delle agevolazioni». Anzi le nuove tariffe aggiungerebbero altri vantaggi. «La vecchia tariffa del 2003 prevedeva un abbonamento di 48 euro all'anno - ha spiegato l'assessore - Oggi invece abbiamo una modulazione in base al reddito Isee: fino a 10mila euro di reddito si paga 20 euro, quindi con una riduzione di oltre il 50%; da 10mila a 15mila euro si paga 35 euro l'anno, con riduzione di oltre 25%. Superati i 15mila euro di Isee si paga 48 euro». A dimostrazione ha concluso Aurigemma «che nonostante il taglio di 500 milioni di euro che ci ha fatto il governo nazionale e di 120 milioni circa della Regione non solo abbiamo mantenuto le stesse agevolazioni ma le abbiamo aumentate». Per l'opposizione praticamente questa sarebbe la versione numero 3 dell'annosa questione delle agevolazioni Atac agli utenti con disabilità. «Quella sulle agevolazioni metrebus - ha detto Daniele Ozzimo, consigliere del Pd - è una storia infinita. Prima la delibera n. 53 che ha ridotto la fascia degli aventi diritto alle agevolazioni costringendo gran parte delle persone con disabilità a passare da 4 euro al mese a 250 in un unica soluzione, poi, l'annuncio da parte del vicesindaco Belviso dell'imminente modifica della delibera 53 che con l'avvallo del sindaco avrebbe lasciato invariati i costi a carico delle persone con disabilità» cioè con la tessera mensile a 4 euro. Che è quello che chiedono le associazioni dei disabili che il 9 maggio hanno manifestato in Campidoglio. Comuque sia, per ora, resta tutto come prima. E gli annuali agevolati per disabili, come si legge nel sito dell'atac, si fermano a quelli che presentano un reddito Isee inferiori ai 20.000 euro. Spulciando il tariffario dell'Atac comunque scopriamo delle novità che finora non sono state sufficientemente rilevate. Ad esempio un abbonamento mensile agevolato di 16 euro per i disoccupati, quelli cioè che dimostrano di essere iscritti alle liste di collocamento da oltre due anni o che hanno perso le provvidenze della cassa integrazione o dell'indennità di mobilità nel corso dei 18 mesi precedenti la data in cui viene richiesto l'abbonamento agevolato. C'è poi il quoziente familiare: chi paga a tariffa intera (250 euro) un annuale ordinario ha la possibilità di usufruire per gli altri componenti della famiglia di tessere annuali scontate del 10% (cioè 225 euro l'una). E ancora, per quanto riguarda la tessera mensile personale a tariffa intera da 35 euro. Si può optare per l'ordinaria impersonale a 53 euro che consente di viaggiare alternativamente a persone diverse su tutti i mezzi pubblici. Comunque sia per fare le pratiche necessarie ad evere la Metrebus Card i tempi stringono e le file agli sportelli s'ingrossano. L'Agenzia per la mobilità ha fatto sapere che sul sito internet www.atac.roma.it, alla sezione «abbonamenti agevolati» i giovani e gli studenti possono registrarsi al form presente on line. Una volta completata la registrazione, gli aventi diritto riceveranno a stretto giro una mail con le indicazioni puntuali per ottenere il nuovo titolo. L'Atac comunque fa sapere che tutti i tioli ancora in circolazione saranno validi fino al 31 luglio 2012. Dal 1° agosto al 31 ottobre 2012, invece, si potranno sostituire i titoli a vecchia tariffa con i nuovi, pagando la differenza presso le biglietterie Atac. E che, naturalmente, gli abbonamenti annuali avranno validità fino a naturale scadenza. Ma tutto questo che abbiamo scritto potrebbe cambiare se, in corsa, si modifica la delibera 53. Oppure se ne fa una nuova. Attualmente sembra che stia giocando a rimpiattino.