Ogni giorno saltano 200 corse del Cotral

Guasti e incendi a ripetizione. A Ponte Mammolo ci sono bus che risalgono ai Mondiali '90

Nonsi tratta di giovani e svogliati talenti sportivi, ma dei vecchiotti ed affaticati autobus del Cotral che si scaldano nell'andirivieni quotidiano sulle strade della provincia e, di tanto in tanto, prendono pure fuoco. L'ultima fiammata è divampata venerdì 4 a Guidonia, sulla Tiburtina, ma era già accaduto il primo aprile (e non era un «pesce») al capolinea di Ponte Mammolo, così come il 2 marzo a Montefiascone e il 29 agosto sulla Frosinone-Subiaco. Linea calda quella sublacense, perché il 15 febbraio del 2011 aveva preso fuoco, sempre sulla Tiburtina (all'altezza del bivio per Roviano) il bus della Roma-Subiaco. E, guarda caso, l'Irisbus 389 andato in fumo a Guidonia («probabile difetto di natura sistemica» ha detto l'azienda, che ha avviato un'inchiesta) apparteneva proprio al deposito sublacense che, tra i 14 di Roma e provincia, è quello che rifornisce la tratta a più lunga percorrenza dell'hinterland (l'andirivieni con Roma è di 140 chilometri). Questo impianto ha un parco-macchine di una cinquantina di bus, ma riesce al massimo a mettere in strada non più di 33 mezzi funzionanti ogni giorno. Tra loro oltre un terzo ha superato la maggiore età: ben 12, infatti, hanno fino a 22 anni con una media annuale di 100mila chilometri. Altri 16 hanno più di 10 anni, 7 risalgono al 2004 e dei più recenti bipiano sono in funzione solo 3 su 5. I più nuovi sono i 4 mini-bus acquistati dalla Provincia nel 2010, ma 2 sono già fuori uso. «I pullman sono sempre più vecchi e carenti, costretti a stare continuamente su strada- denuncia Antonello Onori, presidente dell'associazione pendolari Valle dell'Aniene- i depositi non sono messi in condizione di effettuare una mantutenzione adeguata, che finisce per non essere più ragionevole su mezzi di più di 20 anni». I più vecchi arrivano a superare 23 anni: «Sì, il conto è facile, perché a Ponte Mammolo ci sono dei pullman della serie 7745 - spiega un dipendente - che è quella precedente alla 78 degli autobus acquistati per i mondiali del 1990». La stessa azienda di trasporto lo scorso anno ammise che «circa il 50% (740 su 1645) della flotta è di immatricolazione superiore a 12 anni e questi autobus presentano caratteristiche tecniche obsolete senza antincendio sui quali Cotral ha installato estintori ausiliari». Mentre «i mezzi di più recente immatricolazione presentano difetti di progettazione e costruzione», aggiunse nel febbraio del 2011 il Cotral, che domani riunirà il suo cda. Al cui amministratore delegato, Vincenzo Surace, l'assessore provinciale ai Trasporti, Amalia Colaceci, ha appena «girato tutte le lettere, fax, e-mail di protesta (l'ultima dal sindaco di Rocca di Papa) che ci arrivano in continuazione sulle corse che saltano, la cui media oscilla dalle 168 alle 200 ogni giorno sul territorio della Provincia di Roma a causa della vetustà dei mezzi e della mancata manutenzione». Ieri l'assessore ne ha avuto conferme anche in famiglia: «Sì, è saltata la corsa da Ciampino che doveva prendere mio figlio- conclude Colaceci- ma è da un anno che Cotral Patrimonio rinvia la gara per l'acquisto dei 600 nuovi mezzi con un immobilismo totale nella gestione».