Danila Tozzi LADISPOLI Crescenzo Paliotta, sindaco uscente del Pd, e Agostino Agaro del Pdl vanno al ballottaggio.
Verasorpresa di queste elezioni l'exploit del grilllino Fabrizio Periva che ha raggiunto il 7,6% di preferenze. Ma la partita come già si vociferava da giorni si sarebbe giocata tra i due grandi partiti e le due coalizioni, tra i due avversari che in più di un'occasione si sono incontrati e scontrati su diversi temi:il lavoro, l'occupazione, le scuole, la sicurezza. In più di un forum organizzato a Ladispoli. Infatti Paliotta e Agaro hanno illustrato e descritto come vorrebbero la loro città in un futuro non molto lontano, ormai. Forte della sua amministrazione di cinque anni Paliotta infatti ha basato la sua campagna elettorale sulle novanta opere pubbliche avviate e i lavori portati a termine. Ora è lieto di poter vedere che la popolazione è stata con lui anche se non si aspettava di vincere al primo turno. ìEra impossibile –ha detto Paliotta-che qualcuno di noi vincesse il 6 maggio. Si sono presentati troppi candidati facendo un rapido calcolo i voti sono quelli che sono e distribuiti così questo è stato inevitabilmente il risultato. Il fatto poi che il voto dato a Pederiva sia stato così massiccio da fargli raggiungere quasi l'8% è un dato che ci costringe a riflettere perché i cittadini si siano così disaffezionati alla politica. Comunque per me è stata una campagna elettorale molto costruttiva e sono dispiaciuto per il voto negativo di Sel. Penso però che ci siano tutte le condizioni civiche per arrivare a risultati ancor più brillanti e con le giuste alleanze contiamo di andare vincitori al 20 maggio. Siamo aperti anche a Sel naturalmente. Il candidato del Pdl Agaro dal canto suo è contento dei risultati ìE' un trend positivo benchè la forbice non sia di pochi voti. Ma speriamo di recuperare. Siamo ottimisti anche perché siamo felici di aver raggiunto l'obiettivo di andare al ballottaggio. Anche se la cosa non ci sorprende più di tanto. Immaginavamo di essere noi gli sfidanti. Fa pensare il dato del Movimento 5 stelle ma la dissaffezione non ha riguardato l'elettorato del Pdl che ancora tiene e spero tenga anche tra due settimane.Da quando il centro destra ed i moderati hanno deciso di indicarmi come guida della coalizione, e pertanto a candidato a Sindaco di Ladispoli, ho messo in campo tutto me stesso, la miaprofessionalità e soprattutto la mia persona. Sono stato sempre mestesso e spero che possiate apprezzarmi per ciò. Non sono un politico e non lo sono mai stato, provengo dalla società civile per dare il mio contributo al cambiamento della nostra città. Essere il candidato a Sindaco di questa grande coalizione mi rende un grande onore ed unagrande responsabilità. Ho assunto nei vostri confronti precisi impegni per i quali sarò pronto a lottare per darvi le risposte che giustamente vi aspettate». ». Scrutinate 11 sezioni su 26, con problemi alla sezione di via Florida per il conteggio delle schede.