In Vaticano il giuramento di 26 guardie svizzere
Lacerimonia avviene ogni anno in commemorazione dell'eroica morte di 147 soldati elvetici caduti in difesa del Papa nel sacco di Roma del 1527. Il giuramento ha avuto luogo nel cortile di San Damaso del Palazzo apostolico. Quest'anno è ospite il Cantone di Lucerna. Cinque delle sei guardie del Canton Ticino hanno prestato il giuramento in lingua italiana. Sempre nella mattinata di ieri è stata celebrata la messa, presieduta dal Segretario di Stato, cardinale Tarcisio Bertone, seguita dalla cerimonia del giuramento. Le 26 nuove guardie svizzere hanno prestato il solenne giuramento sulla bandiera del Corpo, davanti al rappresentante del Pontefice, monsignor Angelo Becciu, Sostituto della Segreteria di Stato. Erano inoltre presenti cardinali e membri della Curia, e rappresentanti delle delegazioni diplomatiche presso la Santa Sede. La delegazione del governo cantonale di Lucerna è stata guidata dal presidente, Yvonne Sharli. La confederazione elvetica è rappresentata dal nuovo ambasciatore svizzero presso la Santa Sede, Paul Widmer, mentre l'esercito svizzero dal comandante di corpo d'armata, Andrè Blattmann. Anche il Papa Benedetto XVI al termine del Regina Coeli celebrato in Piazza San Pietro, ha salutato le nuove guardie svizzere : «Un saluto speciale - ha detto il Pontefice - va alle nuove Guardie Svizzere e ai loro familiari, nel giorno della festa di questo storico Corpo».