Una «pennetta» per risparmiare milioni di fotocopie
Èquesta la contromossa studiata e varata dal presidente dell'Assemblea Capitolina Marco Pomarici dopo la presentazione da parte delle opposizioni in aula Giulio Cesare oltre 150mila emendamenti al bilancio comunale. «L'iter d'Aula, che porterà all'approvazione finale della delibera sul Bilancio e i provvedimenti propedeutici ad essa collegati, sarà il più lungo di questa Consiliatura - spiega Pomarici - L'opposizione, come è suo pieno diritto, ha presentato circa 150mila tra emendamenti e ordini del giorno, tra cui quello sulla Holding; per rendere l'idea di questa cifra basti dire che è quasi il doppio della capienza dello Stadio Olimpico. Per questo motivo, e per evitare di dover fare circa un milione e mezzo di copie per ogni gruppo, ho stabilito, d'intesa con il Segretariato Generale, di dotare ogni membro dell'Assemblea Capitolina di una pen drive personale grazie alla quale si potrà consultare tutta la documentazione da votare direttamente sul pc inserito nelle postazioni. Grazie a questo provvedimento, che era previsto da tempo e che sarà approvato in questa circostanza, completa la digitalizzazione dell'Assemblea Capitolina, iniziata con il restauro dell'Aula, l'Amministrazione risparmierà moltissima carta e molto denaro». Pomarici rivolge poi un appello a tutti i gruppi consiliari «affinché si limitino ad adoperare il materiale cartaceo disponibile presso gli Uffici senza chiedere alla Presidenza ulteriori copie. Grazie alla nuova tecnologia è possibile coniugare le prerogative di una battaglia da parte dell'opposizione con una necessità di razionalizzazione e contenimento delle spese pubbliche». In Aula Giulio Cesare debutterà domani anche il nuovo sistema di votazione e registrazione delle presenze in aula. Il Campidoglio, su iniziativa della presidenza dell'Assemblea capitolina, recepisce in questo modo una norma già adotattata al Senato e alla Camera. Il sistema prevede che le presenze in Aula siano registrate tramite l'inserimento del badge di ogni singolo consigliere comunale nella propria postazione. In questo modo, chiunque tra i consiglieri abbia bisogno di giustificare la propria assenza dal posto di lavoro, dovrà inserire il badge dall'inizio della seduta e mantenerlo inserito per tutta la durata delle votazioni e del dibattito. Daniele Di Mario