«Caos dovuto alla divisione di competenze»

Ilmotivo? Le continue segnalazioni dei cittadini «che lamentano lo stato di abbandono del parco scrivendomi e invocando interventi, senza sapere che non posso fare nulla perché la competenza non è nostra». Marcucci proprio ieri ha sollecitato una riunione con tutti i soggetti coinvolti nella manutenzione del parco, e il nodo sarebbe proprio questo: «Troppe competenze sovrapposte – spiega – verde pubblico in capo al Servizio Giardini, quindi all'assessorato all'Ambiente, mentre di cantieri e polo museale è responsabile la Sovrintendenza, che a sua volta si appoggia su Lavori pubblici e Cultura. Più che sollecitare un coordinamento, faccio un appello: decentriamo la responsabilità della gestione lasciando a Roma Capitale solo i parchi monumentali e di maggior pregio». Sul «caso» erba alta, dallo stesso Servizio Giardini scaricano ogni responsabilità sulla Soprintendenza: «L'erba resta alta nelle zone di loro competenza mentre la nostra manutenzione è quasi giornaliera, su Villa Torlonia dopo la nevicata sono stati investiti 120mila euro in nuovi arredi, panchine e rifacimento dei viali». E. D.