Dall'autopsia la verità sul giallo dell'anziana trovata morta in casa
Liliana Tardiola potrebbe aver aperto all'assassino
LilianaTardiola, un'anziana di 81 anni che viveva sola in una villetta con un ampio giardino a via San Matteo, è stata trovata venerdì sera senza vita. La donna giaceva riversa sul pavimento di una delle stanze, in una pozza di sangue e con una vistosa ferita in testa. Il fatto è successo nella stessa zona in cui, 31 anni fa, si consumò la tragedia di Alfredino Rampi. Toccherà agli inquirenti fare luce sull'accaduto. La morte della donna risale all'altro ieri. Secondo gli inquirenti la signora sarebbe spirata nell'arco di tempo compreso tra mezzogiorno e le 17. Cosa sia accaduto nella villetta, però, è ancora presto per saperlo. Due le ipotesi su cui stanno lavorando i carabinieri della Compagnia di Frascati e che resteranno in ballo almeno fino a domani. Quella del tragico incidente domestico o quella, senza dubbio più inquietante, della rapina finita nel sangue. Non facile ricostruire il quadro di degrado che gli inquirenti si sono trovati di fronte. La donna, che da tempo era seguita dai servizi sociali, viveva di una piccola pensione e aveva l'ossessione di portare in casa oggetti di vario genere trovati in giro. Cianfrusaglie e cincaglierie di ogni tipo: difficile quindi, allo stato attuale, dire se dall'abitazione sia stato prelevato qualcosa. Il lavoro dei Ris di Roma proseguirà anche nella giornata di oggi proprio per cercare di fare luce quantomeno sul motivo della morte dell'anziana. L'autopsia sul corpo della donna sarà eseguita lunedì o mercoledì e solo a quel punto, probabilmente, sarà possibile sapere su quale oggetto la donna abbia battuto la testa o, al contrario, quale sia stata l'arma del delitto. Secondo i primi rilievi la porta dell'abitazione non è stata forzata ma questo non è sufficiente per escludere l'ipotesi dell'omicidio: vedova da anni ed ex dipendente di un ministero, Liliana Tardiola potrebbe aver aperto lei stessa al proprio assassino. Ma fino a quando la casa non sarà bonificata non si saprà la verità. Nella zona c'è però grande allarme. «L'hanno ammazzata - dice un vicino -, già altre volte dei balordi erano entrati nella casa della signora per rapinarla: stavolta l'hanno uccisa». La preoccupazione di una vera escalation di furti, però, a quanto pare non sarebbe suffragata dalle denunce fatte ai carabinieri di Frascati. «Negli ultimi mesi - dice una donna - i ladri entrano nelle case e fanno razzia. Abbiamo paura, qui non si vive più tranquilli come una volta». Amministrativamente nel Comune di Roma, la lunga via San Matteo si trova a soli due chilometri dal centro di Frascati: ex campagne via via trasformate in zone residenziali. Tra i villini di Vermicino ieri non si parlava d'altro. «Certo che conoscevo Liliana - dice un vicino -, è sconvolgente quanto è accaduto». Per i vicini quello dell'81enne è stato un omicidio ma spetterà solo ai carabinieri fare luce sulla vicenda.