Non esistono dati aggiornati sui furti di biciclette nella Capitale anche perché non vengono, se non in minima parte, segnalati alle forze di polizia.
Spessoi ladri di biciclette lavorano indisturbati e la fanno franca. Ma non è sempre così. Ieri, ad esempio, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante hanno arrestato due cittadini romeni di 21 e 49 anni, già conosciuti alle forze dell'ordine, con l'accusa di furto aggravato. I due romeni sono stati sorpresi in via della Cava Aurelia in possesso di 4 biciclette, modello «Mountain Bike» risultate rubate qualche minuto prima nelle vicinanze in via Etruria. I ladri di biciclette sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo Recentemente i ladri delle due ruote si sono accaniti pure sulle bike sharing facendo fuori praticamente tutto il parco delle due ruote messo a disposizione dal Comune (e cioè ben 400 biciclette). Una vera e propria razzia alla quale, circa un mese fa, il Campidoglio ha cercato di rimediare ricomprando altri duecento mezzi. Anche questa volta, però, c'è stato poco da fare. I ladri però hanno risparmiato telai e selle. Concentrandosi praticamente sui fanali. Che sono stati tutti rubati. Forse perché l'aggancio delle bici alle colonnine è sembrato più complicato da staccare. Prima però di desistere dall'impresa di portarsi via tutta la bici hanno cercato di forzarle, danneggiandole irrimediabilmente. Nel prossimo futuro, comunque dopo che il servizio del bike sharing sarà passato in gestione ai privati, per scoraggiare i ladri recidivi specializzati nelle due ruote e rendergli la vita più difficile, ai parcheggi di bike sharing verranno collocate delle telecamere che controlleranno h24 i movimenti intorno alla bicicletta.