Gli studenti criticano la preside

Inuna nota diffusa dopo essersi riuniti in assemblea, gli studenti dell'Avogadro tornano sulla provocazione neofascisti nei confronti di Mario Bottazzi. «In seguito a quanto accaduto durante l'ultima assemblea d'istituto, il nostro liceo è tornato sui quotidiani e media nazionali per le contestazioni all'ex partigiano Mario Bottazzi - scrivono in un comunicato - Noi studenti dell'istituto succursale vogliamo dissociarci dall'episodio avvenuto il 21 aprile compiuto da soli tre membri del liceo appartenenti al movimento di Lotta Studentesca. Sottolineiamo come la Preside non abbia fortemente condannato l'accaduto sostenendo che probabilmente sarebbe stato opportuno un contradditorio». «Esprimiamo piena solidarietà a Mario Bottazzi - continuano gli studenti - riteniamo inaccettabile la possibilità che nessun provvedimento venga preso verso chi in modo provocatorio ha attaccato uno tra i pochi esponenti, ormai presenti, della resistenza e della lotta alla liberazione del nostro paese, fondamento della costituzione stessa. Respingiamo i tentativi di giustificazione e comprensione sull'accaduto per mancanza di una controparte, non è la scuola luogo per revisionismi e negazionismi,ribadiamo poi come la presenza dell'ex partigiano era per esporre una versione storica e non politica sulla data del 25 aprile».