Le quattro caserme passate al Comune serviranno a pagare il debito

Alemanno,però, ha spiegato che «serviranno a pagare la rata di 500 milioni del debito di Roma capitale». Il sindaco ha tenuto a sottolineare che, nel merito della valorizzazione delle caserme, «passaggi importanti sono stati realizzati rispetto al passato, in cui per anni non è stato fatto nulla». Al momento, «il problema non è il ministero della Difesa, ma il coordinamento tra ministero della Difesa e ministero dell'Economia in base al quale fare un discorso vero di valorizzazione. Purtoppo, finora, la mancanza di sintonia tra questi due ministeri non ci ha permesso di fare una progettazione chiara. Ma c'è un tavolo in corso e sono sicuro che si riuscirà a fare un buon lavoro. Rispetto agli ultimi anni, comunque, sono stati fatti notevoli passi in avanti». Lo scorso 1° marzo, il ministro della Difesa Giampaolo Di Paola aveva tirato in ballo proprio il ruolo del Campidoglio: «Il governo tende a spingere il più possibile sul programma di dismissioni, ma deve confrontarsi con il grosso problema della valorizzazione degli immobili che è legato ai Comuni, alcuni efficienti e altri no. Tra gli inefficienti c'è quello di Roma».