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VIA APPIA Rubano le grondaie Romeni in manette 1 L'altra notte i carabinieri della stazione Appia, con la collaborazione dei Carabinieri dell'8° Battaglione Lazio, hanno arrestato due romeni di 36 e 40 anni, sorpresi a rubare delle grond

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Idue accortisi dell'arrivo dei militari hanno tentato la fuga lasciando a terra la refurtiva ma sono stati bloccati alla fine di un breve inseguimento. Il 36enne, vedendosi circondato dai militari, ha opposto resistenza aggredendoli con calci e pugni ma subito dopo è stato ammanettato, insieme al complice. La refurtiva, quasi 4 metri di grondaie di rame, è stata restituita al legittimo proprietario. SPINACETO Simula rapina per le gioie della madre 2Gli agenti del commissariato Spinaceto hanno arrestato un 19enne romano per ricettazione, procurato allarme, simulazione di reato e falso ideologico. Il ragazzo aveva chiamato il 113 denunciando una rapina mentre era in casa. Agli agenti aveva raccontato di essere stato derubato da due uomini armati di pistola, con passamontagna e accento dell'Est che si erano presentati con la scusa di consegnare una raccomandata. Qualche contraddizione e qualche particolare della ricostruzione delle fasi della rapina hanno insospettito gli investigatori. Gli agenti svolto le indagini anche facendo dei controlli ai Compro Oro della zona al fine di rintracciare i gioiell il giovane, alcuni giorni prima, aveva portato i gioielli sottratti alla madre al negozio sotto casa, ricavandone 1.200 euro. La ricevuta di pagamento e la copia del documento d'identità del giovane registrato, sono state la prova del raggiro messo in atto dal giovane nei confronti della madre. MARCONI Dodici letti in 50 metri denunciato bengalese 3 L'andirivieni a tutte le ore e i forti odori speziati che si diffondevano per le scale condominiali non davano adito a dubbi. I residenti di un edificio di via Cardano, in zona Marconi, avevano segnalato alla polizia municipale gli inconvenienti che erano costretti a subire. Gli agenti del XV Gruppo sono intervenuti congli ispettori della Asl D. In un appartamento di 50 metri quadrati erano stipati letti a castello ed effetti personali. Il locatario, un bengalese di 32 anni aveva subaffittato i posti letto a 12 connazionali per 250 euro l'uno. L'appartamento però non veniva utilizzato solo come dormitorio. Tra le brande era stata allestita una cucina che preparava pasti a ritmo continuo. In pratica lì dentro si era creato un vero e proprio sistema per sostenere alcuni stranieri in modo illegale.

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