Rissa in rosa per il maschio conteso
Unadisfida tutta al femminile, cominciata a parole e finita ben presto a schiaffoni, calci e pugni. Ovviamente il pomo (d'adamo) della discordia era un uomo, amante delle prime due, marito e padre delle altre tre. Si dovevano vedere per discutere la «questione». Ma l'appuntamento chiarificatore si è trasformato in rissa e le urla hanno spinto una pattuglia di vigili urbani che passava in zona a intervenire. Conclusione: le due adulte sono state medicate al pronto soccorso e tutte e cinque le protagoniste del «match» a cielo aperto sono state denunciate. L'incontro-scontro ha avuto per teatro via della Muratella, nella zona di Ponte Galeria, sul territorio del XV Municipio. Sul posto si sono presentate la moglie quarantaduenne del maschio conteso e le due figlie ventenni. La nuova compagna, anche lei sui quaranta, e la figlia di vent'anni sono arrivate a bordo di una Wolkswagen di proprietà dell'uomo. E sembra che questo sia stato l'elemento detonante. Le cinque donne hanno cominciato a litigare e poi, dalle parole sono passate alle mani. Una vera e propria rissa in rosa che ha attirato l'attenzione di una pattuglia della polizia municipale del quindicesimo gruppo, diretto da Lorenzo Botta, che in quel momento stava percorrendo via della Muratella. Gli agenti sono riusciti a calmare gli animi e a separare le furibonde contendenti. Ad avere la peggio sono state le due adulte. Le mamme-pugili sono state medicate per contusioni e giudicate guaribili con pochi giorni di cure. Per evitare che continuassero a darsele anche in ambulanza e in ospedale, i vigili urbani le hanno fatte salire separatamente su due mezzi del 118, uno diretto al pronto soccorso del San Camillo e l'altro al vicino Forlanini, dove le due sono state medicate. Prima, però, gli agenti della municipale intervenuti sul posto hanno identificato tutte e cinque le protagoniste del combattimento di strada e le hanno denunciate per il reato di rissa. Maurizio Gallo