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ROMANINA Evade dai domiciliari per scippare anziana 1 L'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di D.P.D., 30enne romano è stata eseguita dagli agenti del Commissariato Romanina, diretto da Francesca Monaldi, L'uomo, seb

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MONTEVERDE In astinenza obbligava la ex a prostituirsi 2Un 36enne romano ha infranto il vetro della porta d'ingresso della ex fidanzata, 29enne, svegliandola. Ha quindi intimato alla giovane di pubblicare «nuovi annunci» per poi prostituirsi, per procurare il denaro per l'acquisto di sostanze stupefacenti. L'uomo, preoccupato del guadagno, ha anche suggerito alla giovane di essere disponibile ad un «lavoro di coppia». Lei, minacciata, ha simulato di assecondare le pretese dell'ex, e con un pretesto è riuscita a far allontanare l'uomo. Ha quindi telefonato al 113. L'uomo è stato bloccato dagli agenti, che arrivati nell'appartamento sulla Gianicolense, sono stati richiamati dalle grida della donna. La 29enne ha denunciato agli agenti di essere vittima degli atteggiamenti persecutori dell'uomo da quando aveva interrotto la loro relazione. A volte era stata costretta a «pagare» con prestazioni in natura lo stupefacente ai fornitori dell'uomo. Alcune settimane fa la donna era anche dovuta ricorrere a cure mediche, a causa delle percosse ricevute dal 36enne, che si era introdotto con la forza nel suo appartamento e l'aveva picchiata per costringerla a prostituirsi per lui. Accompagnato negli uffici del Commissariato, l'uomo è stato arrestato in flagranza per il reato di stalking. QUADRARO Rastrellamento, eventi per ricordare 3Sono iniziati gli appuntamenti per ricordare il rastrellamento del Quadraro del 17 aprile del 1944, quando le truppe tedesche deportano dal quartiere 947 persone. «Q44 riassume ormai da anni quella tragica data, è un pezzo di storia e di vita della gente del Quadraro per ricordare quanto è stata inumana l'occupazione nazifascista a Roma, da settembre del 1943 a giugno del 1944.». Lo dice Loris Antonelli, dell'associazione Officina Culturale Via Libera, che «in occasione della commemorazione del rastrellamento del Quadraro ha organizzato una serie di eventi». «Dal 2009 ad oggi il Comune si è tirato fuori da questa vicenda, - continua - non ha sentito la necessità di sostenere in qualche modo le iniziative che intorno al 17 aprile cercano di sollecitare la memoria dei cittadini, del Quadraro e non solo, affinchè ciò che è stato tanto atroce non si verifichi mai più».

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