VIA PRENESTINA Cade con la moto Muore in ospedale 1 Un ragazzo di 21 anni è morto la scorsa notte in via Prenestina.
Ancorada accertare le cause. Un'ambulanza del 118 ha portato il ragazzo «in codice rosso» al Vannini, dove è morto poco dopo il ricovero. VIA PORTUENSE Incatenati per protesta ai cancelli dell'Ares 2Alcuni lavoratori ieri mattina si sono incatenati ai cancelli dell'Ares 118 in via Portuense per protestare contro i «trasferimenti coatti di dirigenti sindacali». Tra loro il coordinatore della Fp Cgil all'Ares 118 Sergio Bussone che afferma: «No a provvedimenti anti-sindacali». «Una decina di lavoratori - riferisce Bussone - una decina di lavoratori dell'Ares sono incatenati per due ore ai cancelli dell'azienda in via Portuense 240 per protestare contro i trasferimenti discriminatori di tre nostri dirigenti sindacali. Dopo la protesta simbolica siamo stati contattati dalla segreteria del direttore generale De Santis per affrontare la questione. Auspichiamo che ci sia un ripensamento perchèsarebbe un precedente gravissimo per tutta l'Italia. Questi trasferimenti devono essere revocati immediatamente: sono anti-sindacali e violano l'articolo 22 dello statuto dei lavoratori». TIBURTINA Quadrangolare di calcio sul campo di Rebbibia 3Ieri mattina nella Casa Circondariale di Rebibbia il quadrangolare di calcio promosso dalla Effegi Italia spa in collaborazione con l'Ufficio del Garante di Roma Capitale diretto dall'avvocato Filippo Pegorari e l'associazione Gruppo Idee. L'iniziativa denominata «Libertà di costruire» ha visto coinvolti detenuti, consiglieri di Roma Capitale, agenti di Polizia Penitenziaria e i dipendenti della Effegi Italia s.p.a. Arbitro l'ispettore Luigi Giannelli. Per Federico Galoni, amministratore unico della Effegi Italia S.p.A., presente dal 2010 all'interno del carcere di Rebibbia con una propria struttura produttiva che al momento fornisce lavoro a 12 persone recluse. SAN LORENZO Occupazione lampo dei No-Tav allo scalo 4Occupazione lampo della sede logistica di Ferrovie dello Stato allo scalo di San Lorenzo da parte dei No Tav. I manifestanti sono entrati per circa mezz'ora negli uffici vuoti e hanno fatto scritte con spray rosso sui muri. «Per la valle solo amore per voi solo odio. No tav ovunque» recita una delle scritte. I manifestanti si sono poi radunati in strada. Sul cancello un grosso striscione «Complici con la valle in lotta» e bandiere No Tav al vento. La strada è stata presidiata dalle forze dell'ordine.