In Centro anche contromano. Ma solo se si pedala
Ciha pensato Dario Nanni, consigliere del Partito democratico, a proporre l'adozione di questa iniziativa, nel tantivo di dare più spazio alle due ruote a pedali in una città a traffico elevatissimo. «Roma adegui la propria viabilità alla normativa che permette la ciclabilità anche contro il senso di marcia veicolare, così come accade da tempo in altre città europee dove alle bici è formalmente consentito il transito anche "contromano" nel centro storico. Per adottare questo provvedimento è necessario adeguare la velocità a limiti più stringenti per le autovetture. La filosofia generale è quella di adeguare la nostra città ad una mobilità analoga a quella presente in altri centri storici non tanto realizzando nuove piste ciclabili, le quali piuttosto sono adatte ad affiancare strade ad alto scorrimento (e comportano investimenti e occupazione di suolo che spesso non possiamo permetterci), bensì a favorire il traffico delle bici dappertutto, con un principio generale di precedenza delle bici (e dei pedoni) sulle macchine. Torno pertanto - dice Nanni - a chiedere al sindaco un atto di sensibilità verso le due ruote a pedali istituendo la zona 30 in via dei Fori imperiali e delimitando in questa strada una ciclovia urbana in occasione della manifestazione "Salvaciclisti" del 28 aprile». Fab. Per.