Nuova Tangenziale Est Pronto il taglio del nastro
Iltaglio del nastro sarà il prossimo 21 aprile, quando le auto della Capitale inizieranno a invadere la strada. L'opera è costata 168,5 milioni di euro ed è lunga poco più di tre chilometri con due carreggiate che percorrono entrambi i sensi di marcia. La nuova struttura manderà in pensione la vecchia tangenziale est, dall'innesto dell'A24 fino a Batteria Nomentana. Tra gli aspetti più rilevanti c'è un tratto che per più di due chilometri è in galleria, le macchine si immergeranno nel sottosuolo capitolino per un viaggio che durerà qualche minuto. Il vantaggio, ovvio, è snellire il traffico in città e imprigionare sotto terra un bel po' di inquinamento. Poco prima di Ponte Lanciani, inoltre, la tangenziale passa sotto ai binari del treno. Sarà così possibile demolire i quattrocento metri di sopraelevata che si trova di fronte alla stazione Tiburtina, lato piazza Bologna (ma questa è un'operazione che partirà solo tra qualche mese). Era dai tempi della galleria Giovanni XXIII che non veniva costruita una infrastruttura di questa portata. E, probabilmente, mai una strada di Roma ha avuto un livello così alto di computerizzazione. Sì, perché in caso di incendio o di altre esigenze particolari che hanno bisogno di una gestione straordinaria del traffico, ci sarà una centrale che invierà subito delle pattuglie dei vigili e sarà in grado di predisporre un piano immediato di deviazioni delle automoboli per mettere in sicurezza l'area. Del resto, il cervellone riesce ad elaborare fino a 600 dati contemporaneamente. Sul capitolo smog è stata data grande importanza agli estrattori d'aria automatici. Sono degli apparecchi che si accendono ogni qual volta le polveri sottili (pm10) o altre sostanze inquinanti oltrepassano il limite consentito dalla legge. Potrebbe essere una manna per la città e la sua esposizione alle sanzioni dell'Unione europea, letti i dati dell'ultimo anno che vedono la Capitale obbligata sempre più al blocco del traffico a causa dell'eccessivo livello di inquinamento. L'inaugurazione del 21 aprile, giorno del Natale di Roma, saranno presenti al taglio del nastro il sindaco, Gianni Alemannno, e l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti. La nuova tangenziale est, infatti, è stata realizzata da Rete ferroviaria italiana nell'ambito del piano generale per la costruzione della nuova stazione Tiburtina, lo scalo scelto dalle tratte dei treni ad alta velocità per Roma. La Capitale, dunque, e in particolare il suo quadrante orientale avrà la possibilità di vivere la viabilità senza essere soffocata dal traffico di tutti i giorni. F.P.