Abbattuto l'ex mercato di Tor Bella Monaca
Loha detto il sindaco Gianni Alemanno, che ieri mattina ha assistito alla demolizione di un ex mercato coperto proprio nella periferia a est della Capitale. Insieme al progetto che vedrà la costruzione di nuove abitazioni e la successiva demolizione del primo comparto delle cosiddette «torri», «va avanti anche un percorso di riqualificazione per risolvere problemi urbani molto forti: abbiamo da un lato interventi di riqualificazione immediati e dall'altro il grande progetto di demolizione e ricostruzione», ha spiegato Alemanno citando come esempio «questo mercato che viene abbattuto e al posto del quale verranno realizzati, entro giugno, un parco e un campo sportivo, con una riqualificazione profonda. In questo rudere, tra l'altro, vivevano una ventina di persone ed era un luogo di spaccio tristemente noto alle forze dell'ordine». Dopo aver avviato simbolicamente i lavori di demolizione del mercato, il sindaco ha avuto un confronto con alcuni residenti contrari al progetto complessivo che riguarda Tor Bella Monaca. «Entro fine consiliatura sicuramente apriremo i cantieri, è chiaro però che prima dobbiamo costruire le case e poi demolire - ha detto il sindaco - il primo lotto che verrà demolito riguarderà R8, in via dell'Archeologia, si tratta di un discorso più lungo, quindi è opportuno fare delle riqualificazioni e risolvere problemi urbani molto forti». Il sindaco si è poi fermato a parlare con alcuni cittadini, rappresentanti di comitati di quartieri, che hanno chiesto un incontro e a cui il sindaco ha promesso che ci sarà nelle prossime settimane. «Il confronto è aperto. La maggioranza dei cittadini del quartiere vuole questo progetto - ha concluso Alemanno - abbiamo fatto diverse assemblee. C'è un po' di speculazione politica ma da questo punto di vista non ci dobbiamo stupire, si va avanti». Insieme al progetto che vedrà la costruzione di nuove case e la demolizione del primo comparto delle «torri», «va avanti un percorso di riqualificazione per risolvere problemi urbani molto forti».