Affidano la figlia a una casa famiglia, la madre denuncia il giudice
Allamanifestazione a favore di Federica P., 31 anni, milanese residente a Roma, promossa dall'associazione Donne per la sicurezza Onlus, hanno partecipato una decina di persone, tra cui altre madri protagoniste di casi analoghi e loro parenti. «Dal dicembre scorso mia figlia è in una casa famiglia perché il giudice dopo la separazione ha stabilito che la conflittualità con il mio ex compagno non la fa vivere in un contesto sereno - ha raccontato Federica - Ma è assolutamente falso. La bambina stava bene, andava a scuola, era serena. Ora invece piange, protesta e si dispera ogni volta che la chiamo al telefono. E posso farlo solo tre volte a settimana. Una sola volta a settimana posso andarla a trovare, per un'ora e mezza. Mi chiede di tornare a casa e non sappiamo cosa fare». La donna accusa l'ex compagno di aver chiesto di mandare la figlia in una casa famiglia, con la prospettiva di darla poi in adozione, solo per vendicarsi. «Abbiamo denunciato il giudice», ha detto l'avvocato della donna, Giuseppe Lipera.