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Truffa ai vip: arrivano le prime condanne

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Un'aula di tribunale

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Quattro condanne inflitte con riti alternativi, per coloro che sono stati accusati di essere al fianco di Gianfranco Lande, il "Madoff" dei Parioli, nell'organizzazione di una supertruffa da quasi 200 mln di euro. Truffa in danno di imprenditori, professionisti, risparmiatori, vip e personaggi dello spettacolo. Il giudice dell'udienza preliminare Marco Mancinetti, con rito abbreviato ha condannato Roberto Torregiani già amministratore della Eim a 5 anni di reclusione, alla confisca di beni per 20 mln di euro posti sotto sequestro. A Torregiani, già amministratore della società Eim il giudice ha inflitto anche una multa di 3.400 euro. Sempre Mancinetti, con patteggiamento ha condannato Raffaella Raspi, già compagna di Lande e con incarichi direttivi nelle società coinvolte nell'inchiesta a tre anni e 4 mesi di reclusione e alla confisca di 40mila euro; suo fratello Andrea Raspi già amministratore di un'altra società Egp a 2 anni e 8 mesi e alla confisca di 35mila euro. Infine, 3 anni di reclusione e la confisca dei beni in sequestro sono stati inflitti a Giampiero Castellacci De Villanova, già amministratore della società Eim. Come Gianfranco Lande, che è imputato e processato davanti alla nona sezione penale del Tribunale, Raffaella Raspi e Castellacci di Villanova erano stati accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati di abusiva attività finanziaria, di truffa e di altri delitti contro il patrimonio. Ad Andrea Raspi il pubblico ministero Luca Tescaroli che ha svolto l'inchiesta e rappresenta la pubblica accusa nei giudizi, aveva contestato in concorso con Lande nell'aver ostacolato l'attività degli organi preposti alla vigilanza, organi che avrebbero dovuto, secondo il magistrato impedire l'attività criminosa del "Madoff" dei Parioli. Delle persone condannate oggi soltanto Torregiani, che ha scelto il rito abbreviato potrà proporre appello contro la sentenza considerato che la condanna è stata superiore a quella sollecitata dal pm Tescaroli. Per quanto riguarda gli altri tre con il patteggiamento la sentenza è definitiva.

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