VIA DEL CORSO Struscio con il coltello nella tasca dei jeans 1Era a passeggio lungo via del Corso insieme a una ragazza, così come fanno tanti suoi coetanei.

Unapattuglia di militari, infatti, era stata attirata dallo strano luccichio che proveniva da una delle tasche posteriori dei jeans del ragazzo: per vederci chiaro, i carabinieri hanno deciso di controllarlo e dalla tasca è spuntato un coltello a serramanico con lama lunga 10 cm. Il 29enne è stato accompagnato in caserma, dove è stato denunciato a piede libero con l'accusa di porto abusivo di armi bianche. VIA VEIENTANA Parte il corso commissari della Guardia Forestale 2 Si è svolta ieri mattina, presso la Scuola Superiore dell'Amministrazione dell'Interno, l'inaugurazione del 4° Corso commissari «Fiume Brenta», in via Veientana, in zona Cassia. All'evento, riferisce una nota della Forestale, erano presenti il capo del Corpo forestale dello Stato, Cesare Patrone, il direttore della Scuola Superiore di Polizia, prefetto Emilia Mazzuca e il vice capo del Corpo, Fausto Martinelli.«L'introduzione alla lectio magistralis responsabilità degli enti in materia ambientale - prosegue la nota - è stata affidata a Fabrizio Ramacci, ordinario di diritto penale dell'università La Sapienza. Il corso, della durata di due anni, sarà articolato in 13 moduli, divisi in 2 cicli annuali, che tratteranno aspetti tecnici di ambiente, biodiversità, ecologia del bosco e del paesaggio, nonché della sicurezza applicata ai beni ambientali e di quella agroalimentare. Il corso porterà alla formazione di 23 commissari forestali, futuri responsabili dei comandi del Corpo forestale dello Stato. Durante i due anni, inoltre, gli allievi commissari seguiranno il master di II livello in scienze per la sicurezza ambientale, organizzato dall'ateneo romano de La Sapienza». «Ad integrare la complessa formazione - conclude la Forestale - che porterà a una visione completa dell'attività svolta dal Corpo, il corso sarà completato da visite, stage esterni e da un ciclo di conferenze con personalità del mondo istituzionale e accademico, sociale, economico e culturale». MONTE TESTACCIO Avevano trasformato l'auto in un bar mobile 3Avevano trasformato la loro auto come un chiosco per bibite e alimenti, esposti al pubblico della «movida» di Testaccio ma sono stati sorpresi in strada dai carabinieri dell' Aventino. Lui 57 enne, lei 49 enne vendevano bibite e snack vari in via di Monte Testaccio per i tanti frequentatori dei locali notturni, senza la prescritta autorizzazione. I due "bibitari" sono stati denunciati e la merce sequestrata.