Un tesserino per i centurioni e foto a 10 euro

Sela proposta di delibera del vicecapogruppo Pdl, Giordano Tredicine, passerà in consiglio comunale, i gladiatori che stazionano sotto i monumenti della Capitale dovranno essere iscritti a un Albo ed esibire un tesserino. Ciò per regolamentare l'attività di questi figuranti entrati nel folklore romano ed evitare una guerra «tra bande» per appropriarsi del territorio. Per ottenere l'autorizzazione del Comune e svolgere l'esercizio, il centurione dovrà essere disoccupato, essere cittadino italiano residente a Roma, un titolo di studio non superiore al diploma di liceo, inesistenza di condanne penali. Chi entrerà nell'Albo, secondo la proposta Tredicine, dovrà comprare la veste da gladiatore con i colori di Roma e potrà così farsi scattare fotografie sotto i monumenti della città da o con i turisti di passaggio. Ma il prezzo dovrà essere fisso di 10 euro. Ciò per evitare truffe agli stranieri. Inoltre i figuranti non potranno sovraffollarsi nelle aree monumentali. Nel testo del presidente della commissione Politiche sociali sono previste un numero preciso di postazione per zona: piazza del Colosseo 4, via dei Fori Imperiali 4, piazza Venezia 2, Circo Massimo 2, piazza di Porta San Giovanni 2, piazza della Bocca della Verità 2, Fontana di Trevi 2, Pantheon 2, piazza di Pietra 2, piazza Navona 2, piazza di Spagna 2, piazza del Popolo 2, piazza Risorgimento 2, Tatro Marcello 2, Ostia Antica 2. «Questa proposta - dice Tredicine - ha l'obiettivo di regolamentare l'attività dei figuranti di strada, che costituiscono ormai una vera e propria professione e un'attrazione per molti turisti. In alcuni casi però si sono registrati comportamenti spiacevoli per l'insistenza e per le pretese economiche dei figuranti, proprio per questo ho presentato un atto che miri a disciplinare questa attività». F.P.