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E ora Bernabei diventa l'eroe di Trastevere

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Questoil testo del volantino distribuito ieri nelle strade di Trastevere, il quartiere romano dove ha sede la PiùBlu Srl, società di Paolo Bernabei, l'enoteca storica della famiglia e il cuore dell'attività degli imprenditori. Alcuni volantini sono stati lasciati anche sul marciapiede di fronte al negozio di liquori in via Francesco a Ripa, gestito dalla madre dei fratelli imprenditori. La firma sul foglio è della sigla sconosciuta A.B.V.U., acronimo di «Anonimi bistrattati dai vigili urbani». Tra i negozianti del quartiere la notizia dell'inchiesta è ancora argomento di discussione. Eppure nei dintorni di piazza San Francesco a Ripa nessuno ha mai ricevuto minacce o richieste di denaro da parte di agenti della Municipale. «I vigili sono venuti all'apertura del negozio - dice il titolare di un internet point con servizio di lavanderia - ci hanno fatto le pulci, ma senza alcun verbale. E non ci hanno mai chiesto soldi per chiudere un occhio». «Qui non mi è mai successo - racconta il proprietario di un'altra enoteca -, ma per esempio nella zona di piazza Navona tutti i locali erano e sono ancora di proprietà della camorra. È un fatto risaputo, ma nessuno fa niente». La «vox populi», insomma, cambia di strada in strada. Ma Paolo Bernabei è sicuramente un personaggio conosciuto. Da sempre guru della movida romana, proprietario insieme ai fratelli di numerosi pub e discoteche anche nel quartiere Testaccio, impegnato con la sua società al lancio di grandi etichette enologiche e tra i leader del designer degli interni dei locali, la sua immagine non passa certo inosservata. Questo e la denuncia che ha scatenato la «vigilopoli» può bastare a convincere qualcuno a gridare lo slogan «for president». Potrebbe essere il sintomo di un malessere piuttosto diffuso, complice i ripetuti episodi e scandali in cui sono stati coivolti i vigili negli ultimi anni. Ma potrebbe anche trattarsi solamente di una boutade di quartiere. L'eco dello scandalo vigili e mazzette, volantini a parte, continuerà a scaldare le conversazioni da bar in tutti i quartieri della Capitale.

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