7Aria e vento, torna la coppia di falchi pellegrini più seguita sul web.
Lavita all'interno del nido sui siti www.birdcam.it e sulla sezione "Sostenibilità" di www.terna.it. Il nido artificiale di Terna sulla terrazza della Facoltà di Economia della Sapienza di Roma, monitorato h24 da una webcam e una "eggcam" in full HD dell'associazione scientifica Ornis italica, è di nuovo occupato da Aria e Vento, la coppia di falchi pellegrini che da ormai otto anni lo ha scelto per riprodursi. In linea con la tempistica del 2011 (il primo uovo era stato deposto il 28 febbraio), anche quest'anno la femmina Aria ha anticipato di qualche giorno, rispetto alla scadenza tradizionale della prima settimana di marzo, la deposizione del suo primo uovo. Quest'anno ad accorgersene e a postare il filmato su YouTube è stato un birdwatcher olandese, a conferma del successo internazionale di questa iniziativa seguita, nel 2011, da ricercatori e appassionati di 97 Paesi. Se tutto procederà secondo natura, nel giro di pochi giorni Aria deporrà altre 2-3 uova che verranno covate per circa 33 giorni; i piccoli verranno quindi accuditi da entrambi i genitori per circa 40 giorni per poi involarsi. VIA DEI CERCHI Tecnici di multimediale consegnati diplomi 8Consegnati presso il Dipartimento Attività Formazione e Lavoro, dall'assessore capitolino Davide Bordoni, i certificati di specializzazione dei corsi di istruzione e formazione tecnica superiore e «per la comunicazione e il multimedia» attivati da Roma Capitale grazie a un progetto vincitore di un bando regionale e finanziato dal Fondo Sociale Europeo. 21 corsisti tra i 20 ed i 45 anni; il periodo di tirocinio, della durata di 320 ore, si è sviluppato presso aziende del settore grafico/multimediale ed ha rappresentato un momento formativo fondamentale per i corsisti, come testimoniato dalla maggior parte di questi nel Questionario di soddisfazione degli allievi. Il titolo di studio è in genere il diploma ma hanno partecipato anche alcuni laureati. «Sono soddisfatto per la riuscita di questo progetto - afferma Bordoni - infatti è da sottolineare la notevole ed assidua partecipazione degli studenti, il cui numero non è diminuito nemmeno di una unità laddove, i gli abbandoni sono un fenomeno fisiologico».