Gasbarra in Regione strizza l'occhio all'Udc
Sonoquesti i due elementi più rilevanti dell'incontro del neosegretario con il gruppo Pd in Consiglio regionale. Per il resto, l'incontro "di cortesia" ha rivelato ben poco. Avanti tutta con l'opposizione alla giunta Polverini e soprattutto sui punti cardine del governo del Lazio: rifiuti, sanità, lavoro ed economia. Contestualmente però, si è detto nel confronto interno, occorre studiare e presentare una «grande proposta alternativa». Soddisfatto Gasbarra. «È stato un ottimo incontro - ha spiegato - una riunione di lavoro, di programmazione, per perfezionare ancora di più l'azione di proposta e di opposizione. Il Pd qui in Regione deve continuare il suo lavoro e oggi ha un partito che si unirà a quanto di straordinario i consiglieri hanno fatto in questi anni». Anche per Montino, a cui Gasbarra già giorni fa aveva confermato la fiducia l'incontro è stato «positivo. C'è grande sintonia e apprezzamento per il lavoro fatto - ha detto - Abbiamo fatto tantissime proposte e ne faremo ancora, renderemo ancora più chiari i contenuti della nostra proposta sperando che però ci sia qualcuno che li ascolti, ci siano dei confronti. Fino adesso, purtroppo, la maggioranza non dà segno di farlo». Fuori dalla Sala Di Liegro, dove si è svolto l'incontro, il capogruppo Udc, Carducci, che si è trattenuto a parlare con il segretario per alcuni minuti. «L'Udc? Cercheremo di convincerlo sui programmi» ha commentato poi Gasbarra. S.N.