Il sindaco Gianni Alemanno gela il presidente del I Municipio Orlando Corsetti sulla questione del «Tridentino».

«Nonsi può fare», ha sancito il primo cittadino. Il motivo è semplice: «Non ci sono parcheggi e infrastrutture collaterali». Ma Alemanno è andato oltre: «L'iniziativa è semplicemente un segnale propagandistico e un fatto che blocca il centro storico e non gli dà visibilità. Abbiamo offerto a Corsetti la possibilità di ragionare e dialogare su come migliorare la situazione del traffico nel centro avendo come obiettivo la pedonalizzazione». Perché non è un mistero che il Campidoglio ha sempre ribadito la volontà di arrivare a chiudere il centro storico al traffico, ma attraverso un percorso graduale e condiviso. E per non lascire dubbi sulla frattura ormai consumata tra il primo cittadino e Corsetti, Alemanno affonda: «Speriamo che ci ascolti altrimenti dovremmo intervenire dal Campidoglio». Il minisindaco intanto ha avvertito che, se non dovesse essere soddisfatto dell'incontro con Aurigemma, riprenderebbe la sua battaglia. Perché l'ordinanza, ricordiamo, è soltanto congelata. Intanto il Comitato Residenti Città Storica scende in campo ancora una volta a favore di Orlando Corsetti, annunciando un ricorso in procura contro l'eventuale stop alla chiusura del Tridentino, sulla base del diritto alla salute e all'incolumità dei cittadini. Damiana Verucci