Smartphone online. Truffa da 50 mila euro
Unaghiottoneria davvero appetibile per gli appassionati del genere che cullano di avere tra le mani l'oggetto del desiderio ma non hanno soldi sufficienti per l'acquisto. Ma purtroppo era solo uno specchietto per le allodole. Gli investigatori hanno accertato infatti una truffa on-line estesa su tutto il territorio nazionale, non solo a Roma, che ha coinvolto circa un centinaio di malcapitati, con un danno patrimoniale di oltre 50 mila euro. Le modalità di acquisto erano sempre le stesse. Gli utenti, allettati dai prezzi competitivi, hanno acquistato smartphone, ma anche lettori ddv e altri prodotti hi-tech, tutto di ultima generazione e delle marche più prestigiose. Ovviamente, prima i soldi. La merce veniva pagata in anticipo versando il denaro su dei conti correnti mediante bonifico bancario o ricarica postpay. Dopo il versamento del denaro, però, la merce non arrivava. Le vittime avevano anche costituito un gruppo su un noto social netwok per tutelarsi e scambiarsi le informazioni. Non si sono rassegnati. E hanno fatto bene. Si sono quindi rivolti alla Polizia. Le indagini sono state condotte dal Commissariato Università, diretti da Luciana Franchini. Gli agenti sono riusciti a risalire al titolare dei conti correnti, un sessantenne romano, già noto alle forze di Polizia per essere un «abile» truffatore. Esaminando i numeri dei conti correnti gli investigatori hanno individuato cinque diverse banche presso cui l'uomo aveva accesi i conti. L'uomo, identificato per V.P, 60enne romano con numerosi precedenti di Polizia per truffa, è risultato unico titolare del sito di vendita nonché dei conti correnti su cui venivano versati i soldi dalle persone truffate. A seguito degli elementi di prova acquisiti dalla Polizia, V.P. è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per truffa, mentre il Tribunale di Roma ha emesso un provvedimento di sequestro preventivo, oscurando il sito web e bloccando tutti i conti correnti collegati con l'illecita attività.