Fisco, controlli a Trastevere nei locali della movida
Dopo Cortina e Courmayeur, nuovo blitz antievasione dell'Agenzia delle Entrate. Questa volta a finire nel mirino del fisco Trastevere, la nota zona di vita notturna di Roma. Nella notte tra venerdì e sabato sono scesi in campo 75 ispettori nell'operazione ribattezzata "Rugantino": sono stati controllati 75 esercizi commerciali tra ristoranti, bar, pub e discoteche. Sotto i fari degli ispettori gli scontrini; ne è stata controllata la regolarità e in diversi locali un funzionario ha presidiato la cassa, per verificare se in sua presenza venivano emessi più scontrini del solito. CONTROLLI A TAPPETO ANCHE A BERGAMO Un commerciante su due, a Bergamo e provincia, non emette scontrini o ricevute fiscali. È quanto emerge da un maxi blitz antievasione compiuto nelle scorse ore dalla Guardia di Finanza in città e in alcuni paesi della Bergamasca. Su 252 controlli all'interno di esercizi commerciali, sono state constatate 119 violazioni per la mancata emissione di documenti fiscali, con una percentuale di irregolarità pari al 47% . Nove commercianti, sorpresi per la quarta volta negli ultimi cinque anni a non emettere scontrini o ricevute fiscali sono stati segnalati all'autorità giudiziaria e ora rischiano fino a un mese di sospensione dell'attività. L'indagine delle Fiamme Gialle ha visto l'impiego di 140 militari e ha portato all'individuazione e al controllo anche di 75 persone intestatarie di automobili di lusso. Su 16 di loro sono ancora in corso accertamenti. Sotto la lente dei militari sono finite, in particolare, una Maserati Grancabrio 145 del valore di 141mila euro, una Porsche Cayenne e una Bmw serie 3, intestate rispettivamente a un italiano, a una donna rumena e a un marocchino che non avevano mai dichiarato alcun reddito al fisco.