Nel nido pollaio i bimbi raddoppiano L'asilo «Punto e basta» è in regola
Titolavacosì l'articolo del 28 gennaio scorso sul blitz in 14 asili-nido della nuova sezione di Sicurezza pubblica ed emergenziale (Gspe) della Polizia Locale di Roma Capitale diretto da Antonio Di Maggio, vice comandante del Corpo che evidenziava molte lacune, comprese quelle degli spazi ridotti per i bambini. Dai controlli effettuati la situazione dell'asilo in via Andria 82/84 gestito da Maria Rosaria Laurenza «è emersa nella sua totale regolarità, sia con riferimento alle condizioni igieniche, al numero dei bambini ospitati, al riscaldamente e al rapporto lavorativo delle assistenti». Lo afferma l'avvocato Giancarlo Luzi, legale di Maria Rosaria Laurenza, che premette che «nell'articolo in questione non si fa riferimento specifico all'asilo nido gestito dalla mia assistita». Ma la precisazione è importante «per evitare - continua il legale - di indurre il lettore a ritenere che le manchevolezze rilevate in occasione di ispezioni effettuate nella medesima giornata in numerosi asili nido, così come l'articolo riferisce, siano da attribuire all'asilo "Punto e basta" la cui foto appare sopra l'articolo».