All'0rdine degli avvocati vince la lista Vaglio
Lorileva una nota nella quale si fa sapere che «dopo l'elezione al primo turno dell'avvocato Mauro Vaglio, che ha costituito un evento storico in quanto non si verificava da 32 anni, un altro segnale importante è venuto dall'avvocatura romana: la volontà di cambiamento totale. Infatti, degli 11 consiglieri uscenti della maggioranza che ha governato per il precedente biennio il Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Roma solo 2 sono stati confermati, mentre la Lista Mauro Vaglio è passata da 4 consiglieri a ben 13». «In questo momento di soddisfazione per una affermazione di tale entità - dichiara Mauro Vaglio - ritengo mio dovere ringraziare prima di tutto gli unici due candidati della lista Mauro Vaglio che, per pochi voti, non sono riusciti a diventare consiglieri dell'Ordine. Il merito di questo risultato è stato di tutti e 15 i candidati che negli ultimi due anni si sono messi al servizio dell'avvocatura romana ed hanno dimostrato con i fatti che si può operare in modo concreto ed incisivo in favore della nostra categoria. Quello che si è verificato in queste elezioni può considerarsi una vera e propria rivoluzione sociale». «Non ci tireremo indietro - prosegue - e con l'impegno di sempre affronteremo uno ad uno tutti i problemi che assillano gli avvocati con l'aiuto di tutti coloro, tra i 23.000 iscritti all'albo di Roma, che vorranno dare il proprio contributo concreto e fattivo. La ricchezza dell'avvocatura è la sua molteplicità di componenti, ma se il numero di 250.000 avvocati italiani fino ad oggi è stato un limite per la mancanza di una forte rappresentatività unica, lavoreremo in modo da conseguire quell'unità di indirizzo politico, indispensabile per contare nella società italiana. Non dimentichiamo che i numeri sono dalla nostra parte e che anche la "politica" dovrà rendersi conto che noi avvocati italiani possiamo rappresentare un bacino di almeno 1.000.000 di voti».