La Lista Polverini non esiste più

Esistecome gruppo in Consiglio regionale, ma la suo interno è spaccata. Da un parte i fedelissimi della governatrice, tutti allineati dietro il progetto Città Nuove: Maurizio Perazzolo, Alessandra Mandarelli, Nicola Illuzzi, Angelo Miele. Dall'altra gli esponenti del movimento civico: il capogruppo Mario Brozzi, Francesco Saponaro, Pino Palmieri, Luigi Abate, Giuseppe Melpignano. In mezzo, come coloro che son sospesi, Gilberto Casciani e Alessandro Vicari (entrato nell'orbita di Mario Baccini). Gianfranco Gatti invece prosegue il proprio percorso all'interno del Pdl. Gli esponenti della società civile - cui si è avvicinato negli ultimi giorni lo stesso Casciani - il primo marzo si ritroveranno tutti a Spazio Novecento per rilanciare il progetto di un movimento che parta dal basso e vada oltre i rispettivi padrini politici. Ciascuno - Brozzi, Saponaro, Palmieri, Abate e Melpignano - porterà la propria base: medici, imprenditori, professionisti. Un modo per rilanciare il progetto politico della lista civica di centrodestra e verificare quali sono gli spazi di crescita. La prima scadenza è rappresentata dalle elezioni amministrative del 2013. Non è escluso che per la scalata al Campidoglio possa concorrere proprio una lista ispirata dai cinque consiglieri regionali. Cosa ne sarà a questo punto della Lista Polverini? C'è chi ha avanzato in passato l'ipotesi che i quattro fedelissimi della governatrice potessero dare vita a in gruppo Città Nuove alla Pisana. Scenario poco praticabile. E allora? Non è escluso che se l'evento di Spazio Novecento dovesse avere il successo sperato, non possa essere proprio il capogruppo di Lp Brozzi a uscire per fondare, insieme agli altri civici, un nuovo gruppo in Consiglio. Una decisione ancora lontana ma che avrebbe conseguenze rilevanti sugli equilibri della Pisana: la Polverini, con soli sei consiglieri di maggioranza, avrebbe seri problemi di tenuta in Aula e sarebbe costretta a trattare con i «dissidenti». Con un effetto collaterale: il rimescolamento degli equilibri e le rimostranze dei polveriniani doc di Città Nuove.Daniele Di Mario